Santa Teresa Gallura è un comune di 5.207 abitanti della provincia di Olbia-Tempio.Il paese si snoda su un promontorio che guarda a Nord la costa meridionale della Corsica, distante appena 11 miglia, a Nord-Est l’arcipelago de La Maddalena, e ad ovest si affaccia sul Mar di Sardegna. Il centro abitato si sviluppa attorno a due insenature: quella di Porto Longone, in fondo alla quale c’è il porticciolo, e quella di Rena Bianca, che racchiude una spiaggia di sabbia finissima e bianca. Una delle caratteristiche peculiari della conformazione della cittadina è la pianta romana, ovvero un impianto urbano fatto di una rete di vie che si incrociano perpendicolarmente
Origini
La storia di Santa Teresa di Gallura inizia nel periodo Nuragico (circa 4.000 a.e.) con il Villaggio Nuragico de Lu Brandali, presso Baja S.Reparata dove si notano le rovine di torri costruite con massi di pietra giganti, che arrivano fino alla cima di un monte che sovrasta la baja a scrutare il mare dai suoi pericoli.
Tantissime le cose da vedere. Nei pressi del villaggio è situato ciò che resta di una Tomba dei Giganti, una camera di sepoltura dalla forma semi circolare posta su un campo magnetico.
Punti d’interesse
Il punto di riferimento cittadino è attualmente la piazza Vittorio Emanuele, nella quale sorge l’Azienda Autonoma di Soggiorno, l’ente di promozione e informazione turistica. Un tempo il ruolo di centro di gravità cittadino era ricoperto dall’attigua piazza di San Vittorio, dove sorge la chiesa omonima, in un centro storico colorato dalle botteghe artigianali, alimentari, piccole e accoglienti pescherie, negozi di frutta e verdura, macellerie; tutte attività che smerciano principalmente prodotti locali genuini. Pochi anni dopo la fondazione Santa Teresa aveva già oltre 200 abitanti, popolazione superiore a quella di molti comuni sardi odierni, erano in prevalenza pastori, agricoltori, artigiani e pescatori
Anche l’imponente Torre di Longonsardo è uno dei punti di riferimento cittadini, il lungo viale alle sue spalle è stato per molti anni l’unica passeggiata cittadina.