Guida di viaggio Innsbruck:una metropoli alpina che offre attrazioni per tutti i gusti e tutti i periodi dell’anno!

 Innsbruck è situata nell’ansa dell’Inn, alla confluenza con il Sill, dominata dalla catena montuosa del Karwendel. La città è la capitale politica e culturale, vi è stata costruita l’università già dal XVII secolo, del Tirolo che è la sede vescovile; qui, vi è rimasta testimonianza di numerosi monumenti del passato ed è stata più volte scelta per ospitare i giochi olimpici. Le sue origini sono molto antiche, infatti risalgono al periodo neolitico, quando le popolazioni illiriche misero i primi insediamenti.

Nel corso dei secoli, la città passò sotto numerose giurisdizioni, dai romani fino agli Asburgo, dove ebbero il periodo di massimo splendore economico, soprattutto quando fu costruita la linea ferroviaria del Brennero, perché divenne punto di passaggio obbligatorio dall’Italia alla Germania.

L’offerta della città di Innsbruck è un’interessante binomio tra sport e cultura. La metropoli alpina è caratterizzata dalla bellezza delle montagne che la circondano e dall’armonica coesione delle sue antiche tradizioni con la vitalità di una città moderna.

Il clima della città è caratterizzato dalla forte presenza di escursioni termiche, che favoriscono inverni freddi e nevosi, con temperature al di sotto dello zero, ed estati piovose e fresche. In estate si hanno delle temperature che difficilmente superano i 18°, condizionate soprattutto da tre venti: le brezze di monte, le brezze di valle e il fohn, ovvero, è il tipico vento alpino generato a seconda delle depressioni bariche all’esterno delle Alpi.

Il vostro motto in vacanza dovrà essere: non solo ammirare ma vivere i tesori di Innsbruck:innumerevoli possibilità di sport, divertimento e cultura

Mercatini di Natale
Ad Innsbruck vengono organizzati cinque Mercatini di Natale:
– il primo è denominato “Christkindlmarkt Altstadt Innsbruck” nel centro storico,sotto al famoso Tettuccio d’Oro.
Vi sono degustazioni di cibi tradizionali quali le frittelle dolci denominate “Kiachln” ed i tipici gnocchetti tirolesi denominati “Spatzln” e bevande quali il vin brulè per riscaldarsi. Vengono venduti anche articoli artigianali tirolesi, candele, pane, giocattoli di legno, berretti di lana, bicchieri e vasi lavorati, decorazioni per l’albero di Natale.
Il vicolo Kiebachgasse e la piazzetta Köhleplatz diventano la “via delle favole” (Märchengasse). Ca. 24 pupazzi di personaggi di favole famose sporgono dalle finestre delle case medievali. Nella Riesengasse, il vicolo dei giganti, si possono ammirare i giganti.

– il secondo “Christkindlmarkt Marktplatz”si svolge sulla “Marktplatz”è un mercatino per tutta la famiglia, Vi si trova una giostra, un piccolo zoo con animali quali caprette, pecore, asini e coniglietti.
Vengono esposti e venduti anche molteplici articoli regalo. Si può bere un tè caldo, vin brulè o un punch oppure assaggiare un tipico würstel.

Voli low cost: le tariffe speciali di Air Europa per l’America latina

 Sorprese sotto l’albero di Natale con Air Europa. La compagnia privata spagnola lancia tariffe promozionali per viaggiare nei prossimi mesi in America Latina acquistando i biglietti entro il 19 dicembre 2010. L’altro continente è sempre da scoprire, tra colori, tradizioni, storia e musica: da Buenos Aires con il suo antico quartiere San Telmo ricco di artisti e amanti del tango, alle esperienze gourmand offerte da Lima, città rinomata per la gastronomia andina, fino a Salvador de Bahia, animata dal Pelurinho cuore pulsante della cultura, dell’arte e del folklore in puro stile bahiano, e Caracas con i suoi musei coloniali e parchi naturali.

Videozoom: Japan, una mostra internazionale di artisti giapponesi alla Sala 1 di Roma

 Con Videozoom: Japan, Sala 1, la Galleria di Arte Contemporanea di Roma, presenta la nona edizione della rassegna internazionale dedicata alla video arte: una selezione di giovani artisti giapponesi associati al Mori Art Museum di Tokyo, in Giappone. L’evento è stato realizzato con il supporto di Japan Foundation, dell’Istituto di Cultura Giapponese di Roma e la Fondazione Italia Giappone, con il patrocinio del Comune di Roma ed in collaborazione con il Dipartimento di Italiano dell’Istituto di Studio Orientali all’Università La Sapienza di Roma. I video saranno anche proiettati al Trony, Euroma 2.

Turismo: crollo di prenotazioni a Napoli, disdette dovute ai rifiuti

 Quest’anno per Natale le prenotazioni nelle strutture alberghiere sono bloccate a causa della crisi rifiuti… Siamo fermi… Se continua cosi’ stiamo valutando la ipotesi della cassa integrazione per il personale”. E’ preoccupato Luca Ferlaino, responsabile marketing dell’albergo ‘Miglio d’Oro Park Hotel’ a Ercolano (Napoli) e presidente del Consorzio ‘Costa del Vesuvio’ che ha l’obiettivo di rilanciare lo sviluppo turistico nel Vesuviano.
La crisi che sta avendo ripercussioni su Napoli si avverte inevitabilmente nei comuni della provincia, nelle zone a maggiore attrazione turistica inglobate dal Consorzio: Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Pompei, Castellamere di Stabia. ”Le stanze d’albergo – spiega Ferlaino – sono al momento piene al 40-50% per il Ponte dell’Immacolata e il Natale, decisamente peggio rispetto allo scorso anno, quando una timida ripresa si cominciava ad intravedere”.

Guida di viaggio a Ottawa – la città del benessere e della natura

 Ottawa è la capitale federale del Canada, situata sulla sponda meridionale del fiume Ottawa, nell’omonima valle nella provincia dell’Ontario, al confine orientale con la provincia del Québec. Per popolazione è la quarta città nazionale dopo Toronto, Montréal e Calgary, se si esclude la popolazione della “Grande Vancouver”, ed è anche quarta come area metropolitana, insieme alla città di Gatineau in Québec, situata sulla sponda settentrionale del fiume Ottawa.
Ottawa, come tutta la regione, gode di un clima caratterizzato da inverni lunghi e rigidi, pertanto la visita si consiglia nella bella stagione.
È sede del governo ed è dominata dagli edifici neogotici che ospitano il parlamento.

Origini
Il territorio canadese, di questa zona in particolare, fu per lungo tempo abitato dalle popolazioni indigene provenienti dalla Siberia. Oggi il Canada è una democrazia parlamentare, affiancata dal federalismo e Ottawa ne è il principale centro politico e amministrativo, infatti in città ha sede il parlamento.

La città è inoltre un’importante centro culturale e da qui provengono due delle maggiori artiste canadesi che si sono affermate negli ultimi anni in generi musicali diversi ma ugualmente affascinanti, Celine Dion e Alanis Morrisette.

Caratteristiche della città e punti d’interesse:
La città è costituita da un centro antico che non è molto vasto e quindi si può visitare a piedi.
L’aria è pulita, le strade sono ampie, ci sono molti parchi pubblici e la gente sembra felice e in perfetta salute mentre va al lavoro facendo jogging o in bicicletta. Da non perdere il War Museum (con una trincea riprodotta in scala naturale), il Royal Mint, diverse case d’epoca abitate dai ministri dello stato e un’enormità di musei: natura, aviazione, scienza e tecnologia, sci e agricoltura.
Il centro della città è diviso fra la zona est e la zona ovest del Rideau Canal. Sulla zona orientale si trova un buon numero di guesthouse. I motel sono tutti lungo la Rideau St e la Carling Ave, nella zona occidentale della città. Il Byward Market, a est del canale, offre una serie di ristorantini a buon mercato, mentre per chi vuole delle serate più esclusive si deve spostare nella parte occidentale.

National Gallery: di recente apertura, è diventata presto uno dei luoghi culturali principali di tutto il paese. Al suo interno si può visitare una vasta collezione di belle arti, tra cui spicca sicuramente la Cappella di Rideau Street.

Air Partner lancia la Middle East Jet Card: come noleggiare un jet privato per il Medio Oriente

 Air Partner ha lanciato la Middle East JetCard che consente di noleggiare un Jet privato per raggiungere le principali località del Medio Oriente a prezzi fissi e senza costi extra aggiunti. Il lancio di questa nuova carta, di 25 ore di volo effettivo prepagate, segue le precedenti introduzioni sul mercato delle Jet Card per volare in Europa e negli Stati Uniti e ai Caraibi.
La nuova Jet Card Middle East è interessante anche per il mercato italiano – ha commentato Alessio Altamura, Country Manager per l’Italia -. Infatti, in passato abbiamo avuto delle richieste soprattutto da parte del settore business per raggiungere destinazioni del Medio Oriente che oggi possiamo soddisfare con questo sistema che consente di acquistare una carta prepagata a scalare, sulla base delle effettive ore di volo“.

Offerte vacanze Natale e Capodanno: magiche atmosfere a Pamplona

 Vivere il Natale nel regno di Navarra è un’occasione magica. Nella Plaza del Castillo a Pamplona si svolgono attività ed eventi che valorizzano questi giorni di festa e di partecipazione. Il tradizionale mercatino di Natale presenta le eccellenze locali dell’artigianato (oggetti in ceramica, pelle, argento, in legno di olivo e pietre preziose; prodotti biologici come creme e saponi) e della gastronomia (formaggi, cioccolato, salumi, biscotti, dolci e liquori). Per i più piccoli sono previsti laboratori per imparare a costruire giocattoli di legno, lavorare con i fiori secchi, realizzare piccoli gioielli, tingere i tessuti e produrre profumi e creme ecologiche. Come l’anno scorso, sarà realizzata una mostra di sculture di ghiaccio sempre al centro della Piazza.

Codice etico per il turismo: via libera dall’Onu

 Nuova e importante affermazione dell’Italia alle Nazioni unite per il ruolo che il nostro Paese sta svolgendo nella promozione, a livello globale, del Codice etico per il Turismo”. A New York, informa una nota del Ministero del Turismo, la seconda commissione dell’Assemblea generale dell’Onu ha approvato all’unanimita’ la risoluzione sull’applicazione del Codice, sponsorizzata dall’Italia, in quanto sede del Segretariato permanente del Comitato mondiale sull’etica del turismo e presidente in carica del Consiglio esecutivo dell’Organizzazione mondiale del turismo, e da altri 31 Paesi, tra cui 5 dell’Ue: Finlandia, Ungheria, Spagna, Slovenia e Lussemburgo.

Guida di viaggio a Tolosa, la città rosa!


Tolosa è una città della Francia, capoluogo del dipartimento dell’Alta Garonna (Mezzogiorno-Pirenei). Attraversata dalla Garonna, è situata nella regione sudoccidentale del Paese, a circa 100 km di distanza dai Pirenei spagnoli.
Si tratta della quarta città più popolosa del Paese dopo Parigi, Marsiglia e Lione. Secondo il censimento del 2005 Tolosa conta, infatti, 435.000 abitanti (INSEE).
La città si estende su di una superficie di 118,3 km² e la sua area metropolitana ha 1.100.000 abitanti.

Città rosa
Ha ricevuto l’appellativo di Città Rosa per il colore dominante degli antichi edifici. I suoi abitanti si chiamano tolosani (Toulousains). Il simbolo che appare sulla bandiera della città è la croce occitana.
Città del sud dagli accenti spagnoli e dalle facciate italiane, Tolosa (Toulouse) ha sempre amato aprirsi alle influenze e alle culture esterne. Eppure coltiva, con estrema risolutezza, la propria identità occitana. Dalla terra argillosa, ricava il proprio fascino. I mattoni le hanno conferito quel carattere unico che la rende una città rosa, ma Tolosa gioca incessantemente con la luce e si diverte a cambiare colore, offrendo al visitatore una gamma sempre rinnovata del proprio fascino. Pur seducendo a prima vista, la città non si offre altrettanto facilmente. Vi attira per la bellezza e la maestosità del «Capitole» (Campidoglio), poi vi conduce sotto i campanili e le vecchie stradine prima di portarvi per mano sulle rive della Garonna per una passeggiata romantica. Sa che lì comincia una storia d’amore. Dopo, non le rimane che avvolgervi con la sua arte del vivere, il clima caldo e caloroso, la vita culturale intensa. Vi offrirà allora un bouquet di violette, un’aria di Bel canto, una canzone di Nougaro, la migliore tradizione culinaria, il famoso «cassoulet» e, ovviamente, un pallone da rugby.

Punti di interesse:
Tolosa è nota non tanto per le sue bellezze architettoniche e turistiche, quanto per la sua vocazione industriale tecnologica (è anche una delle basi aerospaziali più avanzate d’Europa) e per le antiche origini del suo polo universitario, fondato nel 1229 per contrapporsi all’eresia dei Catari e divenuto nel tempo sempre più importante, con una popolazione universitaria seconda solo a quella di Parigi. Tolosa ha comunque alcune chiese e musei degni di nota e ha un suo stile tipico, caratterizzato dal colore della terracotta dei mattoni con cui furono costruiti i palazzi: non per niente Tolosa è soprannominata la ville rose.

Per respirare l’originale atmosfera di Toulouse visitate a piedi il Vieux-Quartier, praticamente immutato dal XVIII secolo, a sud di Place du Capitole. Proseguite poi per la piazza appena citata, sulla quale si affaccia il bel Capitole, il palazzo comunale costruito intorno alla metà del ‘700, visitabile durante la settimana. Accanto c’è il Teatro du Capitole (Theatre du Capitole). Altro bel palazzo è l’Hotel d’Assézat, in Rue de Metz, costruito a metà del ‘500 per un facoltoso mercante. Il cortile è liberamente visitabile; al secondo piano ha sede il Museo di Storia della Medicina.

Visitate anche la Basilica Saint-Sernin, l’edificio romanico più grande di Francia coi suoi 115 metri di lunghezza. Fu costruita in mattoni alla fine dell’anno Mille e nel corso del XII secolo fu aggiunta una navata. L’edificio è sormontato da un imponente campanile ottagonale.

Guida di viaggio a Marsiglia:la città focea un mix tra il grezzo & lo chic

 Con quasi un milione di abitanti, Marsiglia (in francese Marseille, in latino Massilia, in greco Massalia) è la seconda città e il porto principale della Francia, capoluogo della regione Provence-Alpes-Côte d’Azur e del département (provincia) delle Bouches-du-Rhôn (Foci del Rodano).

Origini – breve storia
Marsiglia è soprannominata in francese la cité phocéenne (la città focea), perché fondata nel 600 a.C. da marinai Greci provenienti da Focea (Phocée), in Anatolia. Chiamata all’inizio Phokaia come l’antica capitale dei Focei, il suo nome diventa in seguito Massilia durante il periodo romano. I Focei si integrarono rapidamente nel territoro e vi costruirono un nucleo urbano orientato verso il mare.

E’ infatti il commercio a caratterizzare la lunga storia della Città di Marsiglia, ed è sempre il commercio a deciderne le sorti: guerre, momenti di pace e alleanze. La leggenda dell’incontro e dell’unione fra il marinaio Protis (focese) e la bella Gyptis (figlia del re della città) rafforza la sua tradizione di città commerciale e viene celebrata nel Carnevale marsigliese a marzo.

Un’altra caratteristica della città è la sua storica indipendenza nei confronti delle altre città e del potere (inteso come potere centrale francese, del Re e di Parigi): Marsiglia è una città che cambia bandiera (e sovrano) in base ai suoi interessi.

Per molto tempo ha avuto una propria amministrazione. Solo con la Rivoluzione francese, con l’intento di unificazione della Francia sotto un’unica moneta, un’unica lingua e con gli stessi diritti e doveri per tutti, Marsiglia perse questa tendenza autonoma.

Punti di interesse: dal rozzo allo chic

La zona del Porto: sovrastato dalla maestosa Basilica di Notre-Dame de la Garde, il Vieux Port è la zona più caratteristica di Marsiglia, anche se, soprattutto nelle ore notturne, la zona è ritenuta pericolosa. Oltre al caratteristico mercato del pesce, nella zona si possono visitare il Museo Storico di Marsiglia e il Museo della Vecchia Marsiglia. Non lontano si trova la strada più affollata di Marsiglia, il Boulevard Canebière, dove si trovano molti negozi e locali sempre molto frequentati.