Mostra Anja Irmela Puntari e Guldane Araz agli Uffici Federculture fino al 15 giugno 2009, Roma

 Il 28 maggio è stata inaugurata presso gli uffici di Federculture di Roma, la mostra che, fino al 15 giugno, ospiterà le opere di Anja Irmela Puntari e Guldane Araz. Le due pittrici sono le vincitrici della terza edizione del concorso internazionale per giovani artisti “Centro/Periferia”, insieme a Maria Chiara Calvani e Constanza Estefania Cipriani, che hanno già esposto in una personale nei mesi di marzo e aprile.

CENTRO/PERIFERIA
Questa doppia personale tutta al femminile conclude l’edizione 2009 della rassegna-concorso iniziata lo scorso ottobre con la collettiva dei 21 artisti finalisti tra i quali il Comitato Scientifico e la giuria popolare, composta dai visitatori della mostra, hanno selezionato le quattro vincitrici. Il concorso internazionale “Centro/Periferia. Nuove Creativita’”, istituito da Federculture nel 2006 e giunto oggi alla sua terza edizione, nasce dall’ idea di proporre ai giovani artisti, italiani e stranieri, una concreta possibilità di affacciarsi nel mondo dell’ arte e di farsi conoscere in Italia e all’ estero. L’ iniziativa, infatti, ha creato un’ ampia rete di istituzioni pubbliche e private, italiane ed estere, che partecipa annualmente alla ricerca di nuovi talenti nel campo delle arti figurative e ne promuove l’ affermazione. In questi anni il progetto ha raccolto un successo crescente moltiplicando per i giovani artisti le occasioni di visibilità: le loro opere sono state esposte in diverse mostre, collettive e personali, ospitate in importanti sedi istituzionali in Italia e all’ estero.
La ”Casa Rosada” di Buenos Aires, Villa Rufolo a Ravello, la ”Città dell’ acqua” all’ interno dello Spazio Cremonini al Trevi di Roma, l’ Ambasciata Argentina di Roma, l’ Ambasciata Italiana di Ankara ed il Complesso di Vicolo Valdina della Camera dei Deputati sono alcuni dei prestigiosi scenari che hanno fatto da sfondo alle esposizioni dei giovani artisti.

Mostra Deredia al Foro Romano e al Palazzo delle Esposizioni dal 23 giugno a 30 novembre 2009, Roma

 Scultura e architettura raccontano la memoria, la vita e il suo divenire. Italia e Costa Rica unite nel ricordo e nella scoperta delle origini. Oltre 600 tonnellate di candida pietra di Carrara per riscoprire la genesi e trovare se stessi sulla “Via della Pace”. Per la prima volta, delle creazioni contemporanee saranno ospitate al Foro Romano, ed esattamente sulla Via Sacra che lo attraversa. Infatti, dal 23 giugno al 30 novembre, la mostra “Deredia. La genesi e il simbolo” presenta, tra l’ Arco di Tito e la Curia del Senato, otto grandi sculture in marmo del costaricano Jorge Jiménez Deredia, che da 30 anni vive sotto le cave di Carrara.

Contemporaneamente al Palazzo delle Esposizioni si svolgerà, dal 23 giugno al 13 settembre, l’ esposizione “Deredia. La Ruta de Paz” dedicata a Deredia, primo artista extraeuropeo presente nella Basilica di San Pietro, dove, per il Grande Giubileo del 2000, Papa Giovanni Paolo II ha scoperto una sua scultura, che celebra Marcellino Champagnat, francese vissuto tra il Settecento e l’ Ottocento, e santificato nel 1999.

Mostra I classici del contemporaneo al Museo Nazionale di villa Pisani dal 24 maggio al 1 novembre 2009, Venezia

 Passo non si faceva senza trovar nuovo spettacolo e nuova meraviglia“, diceva del parco di Villa Pisani un entusiasta visitatore ottocentesco. A pochi chilometri da Venezia, dal 24 maggio, nei saloni e nel giardino della villa lo “spettacolo” sarà ancora più ricco, grazie alle opere di dieci artisti contemporanei, tra i più riconosciuti a livello internazionale.

Il Museo Nazionale di Villa Pisani ospiterà dal 24 maggio al 1 novembre 2009 la mostra “I Classici del Contemporaneo”, iniziativa che si inserisce nel ciclo di eventi culturali promossi dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso e organizzati da Munus, con il patrocinio ed il sostegno della Regione del Veneto.
L’ esposizione, a cura di Costantino D’ Orazio, presenterà, per la prima volta insieme, dieci tra i più grandi artisti contemporanei protagonisti di numerose edizioni della Biennale di Venezia: Anish Kapoor, Anselm Kiefer, Jannis Kounellis, Richard Long, Mario Merz, Marisa Merz, Luigi Ontani, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto e Mimmo Paladino, la cui mostra personale ha richiamato a Villa Pisani oltre 60.000 visitatori lo scorso anno.

Festival Internazionale di Regia Teatrale, il bando in scadenza al 25 luglio in Italia, Germania, Spagna e Francia

 Il Festival Internazionale Di Regia Teatrale – Premio Fantasio Piccoli 2009 giunge alla sua 12a edizione, con il bando in scadenza il 25 luglio 2009. Di che si tratta?
1 unico testo per tutti i registi selezionati, 12 Festival Territoriali in Italia, 3 Festival Europei Germania, Spagna, Francia… 1 Finale Internazionale con Premio per vincitori dei Festival Territoriali, Premio, Residenza, Produzione e Circuitazione dello spettacolo vincitore e Contratto di Lavoro per uno dei primi 3 classificati. Il sito del concorso è www.festivalregia.it.

IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI REGIA
Il Festival Internazionale di Regia Premio Fantasio Piccoli, in continua fase di crescita artistica, allarga i suoi orizzonti in Europa. L’ edizione 2009 vedrà l’ importante inserimento di due nuove selezioni Internazionali (oltre all’ ormai consolidata selezione tedesca che passa da 1 a 3 selezioni): la prima in Francia (Parigi) e la seconda in Spagna (Madrid). Questo permetterà la partecipazione di un numero sempre maggiore di registi stranieri.
Aumentano inoltre le selezioni nazionali: a Parma, per il Nord Italia, e un’ ulteriore selezione a Roma, vista la massiccia partecipazione di registi provenienti dal Centro.

Eventi: Tour del mistero 2009 e sculture da mangiare, il 30 maggio 2009 al Museo Cividini, Bergamo

 Sabato 30 maggio per festeggiare la maggiore età del “Tour del Mistero” ideato e condotto da 18 anni da Paolo Moschini, il Museo Cividini che ha la sede nella antica Zecca di Bergamo ultima tappa del Tour del Mistero 2009, alle ore 23.00, presenta una scultura di Pierantonio Volpini non solo da guardare, ma anche da mangiare.
Il tour del Mistero ha permesso a decine di migliaia di cittadini e turisti, non solo bergamaschi ma di ogni parte d’ Italia e del mondo, di conoscere e apprezzare angoli segreti, nascosti e solitamente inaccessibili di Bergamo Alta, contribuendo così alla diffusione della sua fama di città d’ arte tra le più belle d’ Italia.

L’ originale idea delle sculture da mangiare nasce dalla mente creativa di Pierantonio Volpini, che fece le sue prime sperimentazioni agli inizi degli anni 80 oltre 25 anni fa e come scriveva il Corriere della Sera del 12/06/87: “…si tratta delle riproduzioni dei quadri di Pierantonio Volpini, sotto forma di risotti in bianco, rosso e verde (“rinfresco patriottico” che… i visitatori potranno gustare o portarsi a casa e conservare in frigirifero)…

Mostra Marc Quinn a Palazzo Forti dal 22 maggio al 27 settembre 2009, Verona

 La Galleria d’ Arte Moderna Palazzo Forti del Comune di Verona organizza un’ importante mostra dedicata a Marc Quinn, curata da Danilo Eccher, esposizione selezionata quale evento collaterale alla 53. Esposizione Internazionale d’ Arte La Biennale di Venezia.
Marc Quinn, uno degli esponenti più originali della Young British Art, sarà presente a Verona con una completa selezione di opere in un evento espositivo che darà alla città una prestigiosa rilevanza internazionale.
La mostra si svilupperà lungo un percorso che andrà a dialogare con i principali siti storici della città attraverso grandi installazioni che verranno posizionate nella cornice scenografica dei monumenti più rappresentativi.

COSA VEDERE
Nella mitologica Casa di Giulietta, “cuore” della rassegna, saranno esposti, accanto ai suoi più celebri lavori – come il ciclo straordinario dedicato ai Flowers Paintings – anche una serie di opere inedite e l’ importantissima opera Siren, realizzata in oro massiccio, esposta tra dicembre 2008 e gennaio 2009 al British Museum di Londra.
A collegamento di tali punti fisici e ideali del percorso sta proprio il tema dell’allestimento scelto dal curatore e dall’ artista stesso, il Mito: la volontà di collocare il nucleo centrale della mostra alla Casa di Giulietta scaturisce dal desiderio di Quinn di immergersi nello scenario di una leggenda per eccellenza, celebrata dal dramma shakespeariano degli amanti veronesi. Luogo reale, ma allo stesso tempo magico dove si coagulano tutte le chiavi di osservazione e di lettura contemporanee del fenomeno di un racconto divenuto patrimonio universale.
La scelta coraggiosa di un coinvolgimento diretto degli spazi cittadini come contenitori significativi delle opere di Quinn, è volta ad aumentare la partecipazione collettiva all’evento e a favorire un autentico confronto fra l’ arte contemporanea e la tradizione culturale del territorio.

Mostra Tutte le anime della mummia al museo archeologico di Chianciano dal 20 giugno 2009 al 6 gennaio 2010

 Un centinaio di oggetti provenienti dalle maggiori collezioni egizie d’ Italia e la ricostruzione parziale di una delle sepolture faraoniche più grandi della Valle dei Re sono il cuore pulsante della mostra allestita a Chianciano (Siena): “Tutte le anime della mummia. La vita oltre la morte ai tempi di Sety I” è la mostra che sarà aperta al pubblico al Museo Civico Archeologico di Chianciano, dal 20 giugno 2009 al 6 gennaio 2010.

Lo scopo dell’esposizione è quello di illustrare il rituale funerario egiziano in età ramesside, mettendo a confronto lo straordinario contesto sepolcrale del faraone Sety I (Nuovo Regno: XIX dinastia, 1290-1279 a.C.), dal quale provengono una quarantina di statuette e un rilievo riuniti per la prima volta a Chianciano, con un ideale corredo funerario di privato della stessa epoca. Oltre al corpo e alla mummia, i raffinati oggetti esposti in mostra raccontano quali “elementi incorporei” costituiscono la persona, e cioè quante sono le “anime” di un egiziano, da proteggere con cura nella tomba perché il defunto abbia una vita eterna dopo la morte.

COSA VEDERE ALLA MOSTRA
Due eleganti vasi canopi in terracotta, uno etrusco e uno egiziano, ideali “case dell’ anima”, introducono alla prima sezione espositiva, dedicata a ciò che gli Egiziani valutano indispensabile alla vita oltre la morte. Ogni egiziano deve garantire immortalità agli “elementi” che lo costituiscono: corpo, cuore, ombra, nome, Ka, Ba e Akh. La mostra dedica a ognuno di questi “elementi” una sottosezione, ricca degli oggetti del corredo funerario che hanno la funzione magica di proteggerli.

Eventi: Veneto spettacoli di mistero, a novembre 2009 nella regione Veneto

 Novembre sarà il mese delle leggende e dei misteri del Veneto, proposti come nuova occasione emozionale di visitazione del territorio nel contesto più vasto dell’ offerta turistica della Regione più ospitale d’ Italia. Il progetto, confermato stamani a Rovigo dal vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, verrà realizzato con la convinta collaborazione delle associazioni Pro Loco, alle quali lo stesso Manzato ha chiesto oggi un aiuto culturale e pratico per “fare squadra assieme”, ottenendo consenso e appoggio da parte dell’ Unione Regionale e delle singole Pro Loco, riunite nel capoluogo polesano per la loro annuale assemblea, all’ insegna dello slogan “La parola alle Pro Loco”.

IN RICORDO DI BENETAZZO
I lavori sono iniziati con la commemorazione dell’avv. Michele Benetazzo, scomparso nelle scorse settimane, storico animatore del movimento di volontariato che si riconosce nelle Pro Loco, fondatore nel 1952 a Recoaro della loro Unione Nazionale UNPLI. Sono stati quindi approfonditi quattro temi di base: la funzione dei Consorzi Pro Loco, il ruolo guida dell’ UNPLI Regionale e Provinciale, la sicurezza e il Decreto Legge 81/2008, le licenze amministrative, sanitarie e l’ HACCP. Al termine sono stati consegnati il Premio Pro Loco 2008 e i premi UNPLI Card 2009.

Eventi: Festival della Fragola di Terricciola, 23 e 24 maggio 2009, Pisa

 Terricciola proporrà le proprie specialità le fragole nel giardino comunale della località pisana. Semplici, con la panna o rivisitate in altri piatti: dagli antipasti al primo e ovviamente alla frutta. L’ appuntamento è per questo weekend e per il prossimo con la ventisettesima edizione della manifestazione nella cittadina toscana. Per chi non ama il risotto e la scaloppina alla fragola, c’ è la variante penne alla boscaiola e all’ arrabbiata, oltre alla zuppa di cavolo. Per proseguire con scaloppine alla fragola oppure bistecca alla brace, salsicce e arista al forno. Il vino è quello buono dei produttori locali e, per chi non può proprio farne a meno, c’ è anche la più classica pizza.

IL FESTIVAL DELLA FRAGOLA
Un evento famoso in tutta la Toscana, che ogni anno attira centinaia di turisti.
Questo paese ha una tradizione antichissima, ancora densa di quella grande cultura contadina che a poco a poco stiamo perdendo. Una località posta in quel magnifico paesaggio delle colline pisane, colorato di vigneti, uliveti, antichi casolari e cantine.
Passare un tranquillo fine settimana lontano dallo stress della città, all’ insegna della natura, dello stare insieme e certo anche del mangiar bene è ancora possibile.

Fiera Internazionale del Libro al Lingotto fiere dal 14 al 18 maggio 2009, Torino

 Il tema dell’ edizione 2009 sarà l’ Io e il suo rapporto con gli altri. La frammentazione dell’Io ha segnato profondamente la cultura novecentesca, sia in campo letterario che artistico. Come sono cambiate la percezione e la rappresentazione del Sé? Per decenni l’ Io ha dovuto annullarsi a favore del gruppo, del Partito, dei movimenti, per cui ogni pur legittima istanza individuale veniva vissuta come pericolosamente antisociale. La crisi dei partiti e dei corpi intermedi di rappresentanza ha rimesso l’ Io al centro della scena, ma ne ha anche sviluppato gli egoismi e l’ insensibilità.
Oggi l’Io sembra preoccupato soltanto del proprio piacere e successo personale, e poco disposto a misurarsi e confrontarsi in un grande progetto collettivo. La società si va configurando come una somma di automi che hanno difficoltà a comunicare tra loro.

UNA RIFLESSIONE SULL’ ANIMA ATTRAVERSO I LIBRI
Ogni discorso sull’ Io deve partire, prima ancora che dalla psicologia, dalle neuroscienze e dalle sue recenti, importanti scoperte. Dove si trova e come è fatta l’anima? Quali sono e come lavorano le strutture fisiologiche che presiedono all’elaborazione del pensiero, delle emozioni, dei ricordi e dei sogni? Quali procedimenti regolano ciò che noi chiamiamo coscienza? Sul tema sono annunciate le lezioni magistrali di illustri scienziati italiani ed esteri, come Edoardo Boncinelli.

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