Teach on the beach: come recuperare i debiti scolastici in vacanza sotto l’ ombrellone

 Si chiama ‘teach on the beach’, letteralmente ‘insegnare sulla spiaggia’, all’ estero è utilizzato per imparare le lingue, in Italia invece è la formula per riparare i debiti scolastici senza rinunciare alle vacanze, al mare e alla spiaggia. Una giovane 22enne, scrive il ‘Sole 24 Ore’, arriva in spiaggia intorno alle 8 del mattino e poco dopo arriva quello che lei chiama ‘cliente’, un ragazzo che ha bisogno di saldare un debito in matematica. Sotto l’ ombrellone comincia la lezione tra equazioni e disequazioni; dopo due ore il ‘cliente’ estrae 30 euro dal portafiglio e saluta.

LA MATEMATICA NELL’ MP3
II ragazzo cammina sulla spiaggia con le cuffiette dell’ mp3 nelle orecchie e ascolta la voce della giovane che gli da’ lezioni che ripete le regole di matematica e geometria: un metodo nuovo che fa certo presa sui ragazzi tanto che giovane dice “figo imparare la matematica così, a settembre li propongo alla mia prof”.

Manager, crisi e vacanze 2009: in fuga col ministro in un paradiso irraggiungibile

 La crisi avrà tolto il sonno a uomini d’ affari e imprenditori? Molto probabilmente. Di sicuro però ha cambiato i loro sogni. Lo ammettono 6 manager su 10. E’ quanto emerge da un’ indagine che sarà pubblicata dal mensile Playboy, in edicola nei prossimi giorni, e condotta su 110 manager, imprenditori e uomini d’ affari, cui è stato chiesto di fare un confronto fra i propri sogni prima e dopo il difficile momento economico che stiamo vivendo. Malgrado si dica che il momento più brutto è passato, ben il 51% non si dice fiducioso verso il futuro, anzi lo associa all’ ansia, e il 48% dice di sentire il bisogno di evasione. Agli incubi su crack finanziari e fallimenti, si affiancano sogni riconducibili al desiderio di fuga (32%). Che si tratti di un’ isola tropicale (43%) da eleggere a buen ritiro, o di una grande metropoli, dove ‘sparire’ tra la folla (40%), nei loro sogni mollano tutto e tutti, e c’ è chi sogna di aprire un chiosco di bibite su una spiaggia di Rio.

LA VACANZA IN FUGA CON LA CARFAGNA
Ma con chi sognano di fuggire? Se il 43% dice di sognare di fuggire da solo, non mancano ‘compagne’ di fuga eccellenti. Il 53% dice di aver sognato almeno una volta negli ultimi 6 mesi una fuga avventurosa con Angelina Jolie, ma a dominare sono le signore della politica nostrana, da Stefania Prestigiacomo (62%) a Mara Carfagna (49%) e in generale le donne riconosciute come pragmatiche e concrete, oltre che belle.

Vacanze al mare, arrivano le nuove mode dell’ estate. Forma fisica e affari di cuore il trend del 2009

 Estate e tintarella, un’ accoppiata che non sembra più corrispondere a realtà almeno per il 2009. Il vero must quest’ anno è la forma fisica, dato che l’ abbronzatura, tra lampade solari, autoabbronzanti e week end all’ aria aperta, non è più appannaggio solo dei mesi estivi. Perchè durante i mesi invernali non c’è proprio il tempo per dedicarsi alla palestra e perchè il movimento rappresenta la migliore forma di aggregazione, ma, soprattutto, il vero rimedio ”salva coppia”. Questo perchè le endorfine rilasciate quando si fa sport rilassano e danno eccitazione. In breve, sia lei che lui, dopo una bella sessione in palestra, sono molto meno stressati e più seducenti. “Mens sana in corpore sano”, dicevano i saggi latini: una massima che ben ha in mente, almeno, quel 28% di donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni intervistate dal bookmaker inglese Stanleybet per capire a quale must assolutamente non potranno rinunciare nel corso delle proprie vacanze estive.

LA DONNA IN VACANZA: BENSSERE E LIBERTA’
Seguono, naturalmente, la tintarella (21%) e l’ immancabile avventura estiva (18%). Il motivo per cui la forma fisica diventa più importante del tradizionale color bronzeo? Perchè è sinonimo per antonomasia di tempo libero, di liberazione dal giogo delle sempre più numerose e pressanti ore di lavoro, foriere di stress e d’ insoddisfazione. Quali i benefici? Ritrovare se stesse, innanzi tutto (secondo il 24% delle intervistate), visto che, nel corso dell’ anno, le donne, checchè le si definisca moderne, si devono barcamenare, come è sempre stato, tra lavoro, famiglia, compagno, figli, a discapito della loro libertà personale. Non solo, significa anche riacquistare consapevolezza del proprio corpo (21%), troppo spesso non considerato, nei suoi acciacchi e nei suoi torpori nei lunghi mesi invernali, e significa vedersi belle, non tanto perchè magre o toniche, lungi da quello, ma perchè in armonia con il proprio corpo.

Viaggio a Madeira, arcipelago vulcanico tra Africa ed Europa

 Un piccolo arcipelago di origine vulcanica Madeira, Porto Santo e due gruppi di isole disabitate le Desertas e le Selvagens. Madeira, l’ isola principale, nota agli antichi navigatori come Junonia e già segnalata su una carta genovese del 1351. Purtroppo i primi coloni decisero di dar fuoco a un pò di bosco per avere terreno coltivabile, ma l’ incendio sfuggì al controllo e l’ isola bruciò per alcuni anni, per cui adesso di ‘madeira’ (legno) ce n’ é un pò meno.

Distante 500 km dalle coste del Marocco e 1000 da Lisbona rappresenta il primo tassello dell’ epoca delle grandi scoperte geografiche. Oggi Madeira è un vero paradiso terrestre con i suoi villaggi minuscoli, pittoreschi, le superbe coltivazioni di banani e di viti con un oceano azzurro turchese che invita a bagni favolosi con le acque mai troppo fredde.

COME SPOSTARSI A MADEIRA
A Porto Santo inevitabile un relax assoluto sui 9 km di spiaggia libera, pulitissima. L’ isola si può scoprire a piedi, in bici, a cavallo, in moto e taxi. Funchal, il capoluogo: è una città portuale molto pittoresca dove vive circa un terzo della popolazione. Camminando tra le vecchie strade, si trovano belle case e chiese con porte e finestre incorniciate di basalto nero.

In vacanza con gli animali: solo 27 spiagge in Italia accessibili ai cani

 Ottomila chilometri di costa e solo 27 spiagge, di qualche chilometro complessivamente – secondo i dati delle associazioni – per accogliere le famiglie con i cani al seguito: in Italia andare in vacanza con fido resta difficile. Questo mentre le città si attrezzano, come Roma che ha aperto il bau village, una spiaggia ad hoc sulle rive del Tevere. Intanto è in arrivo una guida dei ministeri della Salute e del Turismo sulle strutture che in vacanza accettano gli animali.

Ma la questione fido in spiaggia è sempre in primo piano nonostante diverse iniziative, tra petizioni online e pressioni sulle associazioni dei comuni, cerchino di sensibilizzare verso un problema che potrebbe evitare anche molti abbandoni. L’ Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) e il Movimento del turismo delle famiglie con animali hanno promosso la raccolta firme online per chiedere che almeno il 10% delle spiagge italiane siano attrezzate ed aperte alle famiglie ed ai bagnanti che hanno al seguito il proprio cane.

LE SPIAGGE ACCESSIBILI AI CANI
Secondo l’ Aidaa sarebbero 8.000 le famiglie che hanno già sottoscritto la petizione. Ecco la mappa spiagge e cani secondo le associazioni: sono sette le regioni che hanno spiagge accessibili ai bagnanti con cani al seguito, Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Toscana e Veneto. Di queste, l’Emilia Romagna, con dieci spiagge aperte a fido, è la regione con più spazi costieri dedicati agli amici a quattro zampe. La Liguria è seconda con otto spiagge, seguita dalla Toscana, terza, con quattro spiagge e le Marche con due. Abruzzo, Lazio e Veneto hanno, invece, solo una spiaggia a testa dedicata accessibile ai cani. All’Emilia Romagna spetta anche il record di organizzazione degli spazi, spesso attrezzati con ombrelloni, docce e piscine appositamente pensate per fido e punti per munirsi di sacchetto e paletta. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.vacanzebestiali.org;

Sos meduse in Sicilia, pronto il piano d’ emergenza per i turisti

 Un progetto pilota per prevenire e mitigare le possibili conseguenze sanitarie causate dalla presenza delle meduse nei mari della Sicilia: lo promuove l’ assessorato alla Sanità della Regione siciliana che, su precise indicazioni dell’ assessore Massimo Russo, sta mettendo a punto alcune importanti misure per contenere i danni per la salute dei bagnanti, per suggerire comportamenti adeguati nella balneazione, ridurre i rischi di esposizione e minimizzarne le conseguenze.

LA SPERIMENTAZIONE
La sperimentazione partirà nelle zone balneari a più alta densità, dove sarà valutata la sostenibilità dell’ intervento che sarà articolato in due fasi principali. La prima prevede un momento formativo che coinvolgerà figure chiave come gestori dei lidi, assistenti bagnanti e soccorritori ai quali verranno illustrati alcuni aspetti riguardanti la caratterizzazione delle specie di meduse a maggiore rischio e i relativi suggerimenti su come comportarsi e su quali medicinali sarà necessario avere a disposizione per un efficace intervento immediato; la seconda fase punterà alla informazione dei bagnanti attraverso la predisposizione di opuscoli e di manifesti che indicano con estrema semplicità cosa fare in caso di contatto con le meduse.

Asl di Olbia: la dialisi in vacanza in 4 centri turistici della Gallura

 Le vacanze per i dializzati possono essere molto problematiche, specialmente se la destinazione scelta manca di attrezzature adeguate o di ospedali a breve raggio. E allora ci ha pensato la Sardegna che, da un’ analisi delle esigenze dei propri turisti, ha deciso di rendere la vita a questi vacanzieri particolari…

I TURISTI DELLA SARDEGNA
I turisti che si sono rivolti alla Asl di Olbia hanno mediamente tra i 40 e 50 anni; quest’ anno hanno incrementato il numero di settimane di permanenza, dalle due settimane della passata stagione si è infatti arrivati alle tre, quattro di questa stagione. A questi si aggiungono numerosi quelli che – proprietari di abitazioni – vi trascorrono tutta l’ estate. Tra i dializzati c’ e’ anche un gruppo composto da 15 bambini tra i 3 e 15 anni in cura presso la clinica pediatrica “De Marchi” di Milano che, da qualche anno raggiungono l’ isola per trascorrere le vacanze e vengono dializzati all’ ospedale di La Maddalena. Tra i prenotati ci sono anche diversi austriaci, tedeschi, svizzeri, portoghesi.

Italiani in ferie ad agosto 2009: al mare col colleone ma occhio ai prezzi

 Un italiano su due farà le vacanze ad agosto, ma tutti terranno d’ occhio il portafoglio, per non spendere troppo. In tutto per le vacanze estive si metteranno in viaggio oltre 34 milioni di persone e fra il 24 luglio e il 26 agosto sarà in vacanza il 54% degli italiani. Anche la spesa pro capite sarà più contenuta: circa 100 euro in meno rispetto ai 1.015 euro del 2008. E la durata: il soggiorno principale si ridurrà a due settimane.

VACANZE IN RECESSIONE: IL RAPPORTO ASSOEDILIZIA
E’ quanto emerge da una ricerca del Cescat, il centro studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia. Secondo la ricerca, nonostante la recessione, gli italiani non rinunceranno alle vacanze estive. Saranno in tutto 34 milioni le persone che si sposteranno, il 15% circa dopo la chiusura delle scuole. Ma la crisi economica farà stringere i cordoni delle borse. Il Cescat prevede una riduzione da 14 a 13 giorni della durata media del soggiorno principale, la trasformazione della settimana in weekend lungo di quattro giorni. Si moltiplicano inoltre i brevi spostamenti. Cosa che significa maggior traffico: dal 31 luglio al 2 agosto sono previsti sulle strade italiane 10 milioni di autoveicoli, oltre 2 milioni di viaggiatori in treno e un milione in aereo. Due altri grandi esodi in uscita si verificheranno dal 7 al 9 agosto e nei giorni immediatamente precedenti Ferragosto, mentre i giorni del rientro sono previsti per il 22-23, 24-30 agosto e 5-6 settembre.

Viaggio in Thailandia: le isole nel mare delle Andamane e nel Golfo di Siam. Offerte viaggio Thailandia

 Lungo la costa sud-occidentale della Thailandia, a 1000 km da Bangkok, si apre uno scenario spettacolare di scogliere calcaree e grotte a picco sul mare; qui l’ acqua è limpidissima e anche a poca profondità si possono intravvedere banchi corallini. Un viaggio per appassionati del mare con numerose escursioni e spostamenti in barca. La parte della Thailandia interessata è la costa occidentale che si affaccia sul mare delle Andamane, che offre, al di là della ben nota Phuket, un’ infinità di scenari di grande fascino. Le strutture ricettive sono formate da villaggi di bungalow gestiti da piccoli imprenditori locali e da pochi alberghi nelle città di Krabi e Trang. I collegamenti tra le isole più grandi come Ko Lanta e Ko Phi Phi sono effettuati da traghetti in regolare servizio merci e passeggeri, mentre giovani ed ex pescatori mettono a disposizione le loro barche per escursioni. Tutto ciò fa di questa zona una valida meta per un viaggio tra mare e natura basato esclusivamente su trasporti locali e soggiorno in piacevoli bungalow a gestione quasi famigliare.

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