Arriva il comunicato di Erik Buell, triste e molto emozionato…Buell chiude, cesserà la produzione entro il 30 ottobre 2009, dopo 26 anni di attività e 135.000 motociclette prodotte.
La decisione è stata presa da Harley-Davidson, proprietaria al 100% della Buell, hanno deciso di concentrare solo sul marchio H-D tutte le risorse, per far fronte alla crisi (Harley non ha parlato di vendere il marchio ma di sospenderne la produzione), questa strategia ha determinato, dopo solo 1 anno o poco più, la vendita delll’italiana MV Agusta, da poco riorganizzata e già rimessa sul mercato.
In primo piano
Microgalleria, La Galleria più piccola del mondo apre a Pescara il 30 ottobre 2009.
A Pescara apre la Microgalleria
Una mostra lampo battezza lo spazio espositivo più piccolo del mondo
È la galleria più piccola del mondo e sarà anche la più veloce.
La Microgalleria aprirà e chiuderà i battenti venerdì 30 ottobre in via Genova 42 a Pescara con “Le donne della Grameen Bank”, una mostra fotografica di Massimo Maresca.
“Massimo Maresca nasce a Pescara nel 1971. Dopo gli studi di giurisprudenza lavora in multinazionali dell’informatica e delle telecomunicazioni a Milano e in Gran Bretagna occupandosi di marketing e comunicazione. A partire dal 2003 si interessa di arti visive e inizia a studiare fotografia e fotogiornalismo. Dal 2008 è fotoreporter indipendente. Oggi lavora principalmente su temi legati allo sviluppo e all’organizzazione di comunità produttive.”
La galleria “deposito per opere dell’ingegno” è grande (anzi piccola) 12 metri quadri ed è stata pensata dall’associazione Emmequadro per esposizioni ed happening di impatto, di qualità e soprattutto rapidi, per colpire come una freccia e stare al passo con Pescara, la città che corre.
«La Microgalleria è talmente piccola che si può visitare anche da fuori – spiega il direttore artistico Marco Mazzei – Vorrei che diventasse un nuovo spazio di promozione per quegli artisti che vogliono dialogare con la città. Le opere e le performance che verranno ospitate nella Microgalleria diventeranno così fruibili dal di fuori del luogo fisico in cui si trovano».
Vacanze benessere: le famiglie italiane amano le terme
Fanghi, massaggi e piscina invece della spiaggia o delle passeggiate in montagna. E’ una delle tendenze del 2009, che vede in ripresa l’ afflusso alle terme diffuse su tutto il territorio italiano. Da Merano a Ischia, da Montecatini a Santa Cesarea, l’ Italia è infatti il Paese europeo più ricco di acque e fanghi termali e questa offerta è sempre più apprezzata non solo per le virtù terapeutiche, ma anche per quelle di relax e divertimento.
QUANDO LE TERME COSTANO POCO…
“Le aziende termali – conferma il presidente di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci – hanno adottato in tempi di crisi una politica di prezzi bassi, mettendo sul mercato offerte e pacchetti vacanze destinati a un pubblico più ampio come quello delle famiglie“. E in effetti è ricca e varia l’ offerta che i circa 380 stabilimenti termali attivi in tutta Italia propongono a chi decide di regalarsi una vacanza all’ insegna del benessere.
IL TURISMO TERMALE IN ITALIA
Insomma, le terme sempre di più costituiscono un punto di riferimento non solo per chi vuol curare una particolare affezione o per la terza età, ma anche per chi vuole ‘staccare’ dallo stress quotidiano, con una pausa dedicata alle cura naturale del corpo e dello spirito, e un occhio alla cultura e allo svago. Anche il turismo termale ha risentito della pesante congiuntura, ma “meno di altri settori”, assicura Jannotti Pecci. “Nei primi mesi dell’ anno – aggiunge – abbiamo registrato una diminuzione delle presenze del 5%, ma qualcosa stiamo recuperando“. E comunque, continua il numero uno di Federterme, “i veri consuntivi si fanno a fine ottobre, perché settembre e ottobre sono due mesi molto significativi per il settore turistico“.
Halloween 2009 a Corinaldo: la festa delle streghe vi aspetta dal 29 al 31 ottobre 2009
E’ tempo di carnevale d’ autunno nella Capitale italiana di Halloween. Anche quest’ anno, infatti, dal 29 al 31 ottobre , allo scoccare delle 17.17 in punto, il bellissimo borgo marchigiano di Corinaldo (An) torna ad ospitare “Halloween – La Festa delle Streghe”, il folleggiante carnevale autunnale che da 12 anni richiama visitatori da tutta Italia e varie città d’ Europa, divertendo grandi e piccini. “L’ ingresso è libero, l’uscita non garantita…” recita lo slogan della festa. Manifestazione estesa su più giorni, con iniziative di vario genere.
LA FESTA DELLE STREGHE
“La Festa delle Streghe” di Corinaldo si è distinta anno dopo anno per la qualità e la portata dei festeggiamenti da brivido (dalle scenografie, alle iniziative, agli ospiti), fino a imporsi come la Festa di Halloween di riferimento a livello nazionale, tanto che la stampa ha definito Corinaldo la “Capitale Italiana di Halloween”.
Riconosciuto come uno dei cento borghi più belli d’ Italia e destinazione d’ eccellenza europea, uno dei tanti pregi di Corinaldo è il chilometro di mura quattrocentesche che lo abbraccia, tra le meglio conservate nelle Marche. Le mura, perfettamente conservate, sono ancora più suggestive illuminate da piccole fiammelle, e centinaia di zucche che accolgono il visitatore emozionandolo. L’ andamento delle mura corre per quasi un chilometro intorno alla cittadina marchigiana, tra torri, scalinate, ronde, camminamenti, viuzze e piagge, offrendo uno scenario mozzafiato e un’ incredibile varietà di angoli che ospitano spettacoli di ogni tipo: musica, cabaret, teatro di strada, laboratori per i più piccoli, performance, e l’ attesissimo concorso di Miss Strega.
Identikit dell’ ecoturista: la ricerca TuristiCo2 del Cnr per capire perché i turisti vanno a Pianosa
Preferisce l’ autunno al caldo dell’ estate, è aggiornato sulle problematiche ambientali e interessato al territorio che lo circonda. E’ l’ identikit del turista naturalista, dell’ eco-turista ‘doc’ tracciato dall’ Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr di Firenze nel corso di una recente indagine condotta all’ isola di Pianosa (Li). “Nell’ ambito del progetto di ricerca TuristiCO2 per la valutazione della carrying capacity (capacità portante) turistica nell’ Arcipelago Toscano, abbiamo voluto saperne di più sui motivi che spingono gli oltre 16.000 turisti a visitare un posto selvaggio e disabitato come Pianosa” spiega Francesco Vaccari dell’ Ibimet-Cnr e responsabile del progetto.
IL TURISMO A PIANOSA
Nel corso dell’ indagine, svolta tramite questionari distribuiti ai visitatori, sono emerse quindi alcune interessanti osservazioni. “Il turista che va a Pianosa nel cuore dell’ estate, anche se dichiara interesse per il patrimonio ambientale dell’ isola, è principalmente attratto dal mare. E sono soprattutto il carcere e lo stile di vita dei detenuti in semilibertà a solleticare la sua curiosità” sottolinea la ricercatrice Sonia Trampetti, dell’ Ibimet-Cnr.
“Viceversa – aggiunge –, il naturalista preferisce visitare la località in primavera e in autunno per poter osservare specie endemiche di piante come il Limonium planesiae, ammirare i nidi del gabbiano corso o seguire il passaggio degli uccelli migratori“.
Roma: nella Domus Aurea scoperta una sala che imitava il movimento della Terra
Una sala che imitava il movimento della terra ruotando giorno e notte. E’ l’ultima ‘magia’ archeologica della Domus Aurea che gli scavi sul Palatino a Roma hanno restituito sulla leggendaria
Truffe ai turisti ? Il Ministero chiederà il risarcimento per danni d’ immagine in sede civile
Il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, scende in campo a difesa dell’immagine dell’Italia all’Estero e annuncia che il ministero si costituirà parte civile ogni qualvolta che sarà minacciata dalle truffe o dagli abusi. “Andiamo avanti così, facciamoci del male, è stata la mia riflessione – afferma la Brambilla nel corso di una conferenza stampa – leggendo i giornali quest’estate“, nei quali si elencava un “numero inglorioso e inaccettabile di truffe, abusi e disservizi a carico dei turisti” e “che sono finiti con grande eco sulla stampa internazionale, assegnando un duro colpo alla nostra immagine“.
LE VERGOGNE DELL’ ITALIA ALL’ ESTERO
“Dal conto truffa del ristorante di Roma a carico di due turisti giapponesi – rileva – notizia che ha fatto in poche ore il giro del mondo mostrandoci come il paese dei truffatori, all’inadempienza di certe amministrazioni pubbliche del mezzogiorno, che non hanno provveduto alla conservazione del loro mare. E poi ci mancava pure che si mettessero anche alcuni esponenti dell’opposizione, per i propri interessi di fazione, a cercare di gettare discredito sull’immagine dell’Italia all’estero, quando invece la politica mai deve fare questo. Perché il nostro Paese é un bene di tutti e deve essere tutelato“, aggiunge la Brambilla.
Metti una sera a cena… in Giappone. La carbonara per conquistare l’ occhio a mandorla
“Proprio ieri si è conclusa una missione di promozione turistica a Tokyo – commenta Claudio Mancini, Assessore al Turismo della Regione Lazio – dove l’Assessorato al Turismo della Regione Lazio,
Itinerario di viaggio in Giappone: l’ estremo oriente anche per chi ha problemi di budget
Certo, i tempi non sono i migliori, ma per chi è affascinato dal meraviglioso mondo dell’ estremo oriente, una tappa in Giappone è veramente d’ obbligo. Ecco allora un viaggio itinerante diviso in tre parti ideali, che ricalcano un pò la filosofia delle tre principali città giapponesi.
TOKYO E LA TECNOLOGIA FUTURISTICA
La prima parte del viaggio in Giappone è quella tecnologico-futuristica, dedicata alla visita dell’ avanzatissima capitale Tokyo, con la scoperta dei vari quartieri di Ueno con il vasto parco ed i numerosi musei, Tokyo Bay con l’ immenso e luminoso skyline, Shinjuku e Shibuya con i numerosi grattacieli ed il quartiere a luci rosse di Kabuki-cho. E poi Omotesando con le passeggiate snob ed i personaggi caratteristici, Roppongi e Ginza per le serate psichedeliche.
KYOTO, TRA ARTE E CULTURA
La seconda parte del viaggio in Giappone sarà più culturale e artistica, dedicata all’ antica capitale Kyoto, più trafficata e meno metropolitanizzata, dove si scopre la tradizione. D’ obbligo la visita del Palazzo Imperiale, gli antichi Templi, e la ricerca delle famose Geishe.
OSAKA, TRA GIOCHI E HI-TECH
La terza parte del viaggio in Giappone, ludico-tecnologica, è dedicata al meritato riposo del guerriero nella città di Osaka, ed il giusto svago presso gli Universal Studios Japan, identica copia dei famosi Studios di Los Angeles.
LE ESCURSIONI
A tutto questo si aggiungono escursioni di alto valore culturale nelle antiche città di Nara, Kamakura, Nikko, Takayama, Himeji, ed il pellegrinaggio presso Hiroshima, la città famosa per avere avuto il disonorevole onore di ospitare la prima bomba atomica.
Italiani in vacanza nonostante la crisi: la voglia di viaggiare al di là dei soldi
Nonostante la crisi economica i giovani italiani continuano a viaggiare. Anzi la vacanza estiva continua a rappresentare un punto fermo per i ragazzi e per gli adulti. Questo il bilancio di metà estate del Cts, il Centro Turistico Studentesco e giovanile. Si conferma, infatti, un incremento delle partenze dei giovani (tra i 18 e i 35 anni), che continuano a prediligere le mete estere per trascorrere il periodo di villeggiatura.
LE METE ESTERE
Per quanto riguarda le tratte di lungo raggio, si registra un notevole aumento delle partenze per la Thailandia (+9%) e per gli Stati Uniti favorevole per il cambio. Nel Mediterraneo le mete preferite restano Grecia – con le isole di Mykonos, Santorini, Ios – e Spagna che registrano un incremento del 15%.
GRAN BRETAGNA REGINA D’ EUROPA NONOSTANTE L’ INFLUENZA SUINA
Questi paesi, accanto ai prezzi contenuti e al mare cristallino, offrono anche lo splendore delle città d’ arte e numerose strutture per il divertimento, e continuano pertanto ad attrarre i giovani. Positivo il trend anche per l’ Italia che ha visto un incremento del 16% rispetto alla scorsa estate. Decisamente buono è anche l’ aumento delle destinazioni europee: Francia, Gran Bretagna, Olanda e Spagna registrano un trend positivo tra l’ 8 ed il 10%. A discapito della influenza di tipo A per i giovani la formula più gettonata è la scelta di una vacanza studio in Gran Bretagna e Malta: inglese e spagnolo le lingue più richieste.