La Più Nobile, Leale, Eroica, Immortale: così è definita Saragozza, Zaragoza in spagnolo, da quando si oppose strenuamente alle truppe napoleoniche durante la Guerra di Indipendenza Spagnola. Saragozza (in spagnolo Zaragoza) è una città di 682.283 abitanti della Spagna, capoluogo della regione Aragona e della provincia e comarca omonime. È la quinta città spagnola per numero di abitanti e la quarta per sviluppo economico.
È posta nella zona nord-orientale della Spagna, a circa 300 km da Madrid, Barcellona, Bilbao, Valencia e Tolosa, per cui si trova al centro di un importante nodo di comunicazioni.
La città di Saragozza fu fondata secondo una leggenda 144 anni dopo il diluvio universale ed è stata un’antica importante residenza reale aragonese. A partire dal 1118 iniziò il suo periodo d’oro quando, con la conquista da parte di Alfonso I d’Aragona Saragozza divenne la residenza dei regnanti e acquisì grande importanza. Il periodo d’oro terminò nel XV secolo con lo spostamento della corte in Castiglia.
Saragozza è oggi capoluogo dell’Aragona, ha un bellissimo centro storico e numerosi monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità, vanta una frequentatissima università ed ospita la sede vescovile. I più affascinanti monumenti sono in stile “mudejar”, ricordo del lungo periodo di influenza araba; tra questi spiccano il campanile della chiesa della Magdalena e il Torreon de la Zuda, quest’ultimo nella piccola plaza di César Augusto.L’incredibile presenza di tradizionali panetterie, pasticcerie, negozi di souvenir e ancora, caffetterie, ristoranti, bar e tapas, stupirà il palato e lo spirito di ognuno di voi.
Luoghi da non perdere:
Da visitare la plaza del Pilar, centro monumentale della città, chiusa a est dalla Seo la cattedrale di San Salvador, mentre a ovest è sbarrata dalle importanti rovine delle mura romane. La Seo fu eretta, tra la prima metà del 1100 e la prima metà del 1500, sul sito di una moschea ed è in stile gotico. Particolarmente bello il retablo in alabastro nella cappella maggiore. Da visitare anche il ricco Museo diocesano.
La seconda cattedrale della città è Nuestra Senora del Pilar (nella foto), un’imponente basilica eretta sul luogo in cui si venerava l’apparizione della Madonna di fronte a San Giacomo apostolo. E’ una costruzione rettangolare a tre navate, con quattro alte torri campanarie poste sui lati, a proteggere le dieci cupole minori rivestite di piastrelle colorate e la grande cupola centrale. La facciata centrale, che da sulla plaza del Pilar, è in stile neoclassico, le navate interne sono divise da enormi pilastri, dove si aprono le dieci cappelle e nel centro la cappella del Pilar. Questa cappella è un piccolo tempio con soffitto ornato da Bayeu, Velasquez e Goya (nel 1772). Sulla parete di sinistra si trova la piccola statua della Santa Vergine che è rappresentata su un pilar (pilastro) di marmo rivestito d’argento come sarebbe apparsa a San Giacomo mentre si recava a Compostela.