Bagheria, a pochi chilometri da Palermo, è famosa per il film Baaria di Giuseppe Tornatore di un paio di anni fa, ma anche per essere stata la cittadina di Renato Guttuso. Turisticamente poco sfruttata, avrebbe invece delle immense potenzialità soprattutto se calcoliamo che un tempo era nota per essere una sorta di zona di villeggiatura dei palermitani, ricca di ville, eleganza e charme. Tutte queste strutture o, almeno, parte di esse oggi andrebbero restaurate, un progetto che solo in alcuni casi sta vedendo piano piano la luce. L’alta borghesia isolana ha fatto la storia del luogo e ancora adesso è possibile vedere Villa Butera, Villa Cattolica con annessa la tomba dello stesso Guttuso, Villa Palagonia e Villa Valguarnera. Gli angoli suggestivi, insomma, non mancano tra edilizia super moderna e negozi del centro.
Nord Italia terremoto: continuano le scosse
Se ieri mattina, poco dopo le nove del mattino è stata avvertita una scossa di terremoto a Milano, Torino e Genova, mentre in nottata lo stesso era avvenuto nel veronese, nelle scorse ore la terra, seppur senza far angosciare troppo la popolazione, ha continuato a muoversi. Molte persone scese in strada subito dopo l’evento, hanno trascorso la notte o parte di essa fuori dalle abitazioni. Del resto, chi dimentica cosa è avvenuto a l’Aquila due anni fa o in passato in altre zone del Belpaese. Insomma, in questi casi per molti la regola è che la prudenza non è mai troppa.
Seul: cosa comprare durante un viaggio?
A Seul, in Corea del Sud, è meglio arrivare in primavera, soprattutto nel periodo compreso tra aprile e maggio, quando le temperature sono miti o, in alternativa, anche da settembre a novembre. Vi basterà essere in possesso di un passaporto con validità residua di circa tre mesi dalla data di arrivo nel Paese. Non serve il visto se giungete per motivi di turismo e comunque se non rimanete in loco per più di novanta giorni. Cosa portare in Italia da un viaggio del genere? Quali sono i souvenir tipici? Scopriamolo insieme:
Viaggi: un souvenir da Varsavia
In Polonia sono presenti molte foreste e questo, ovviamente, ha portato nel corso del tempo tanti dei suoi abitanti ad accostarsi ad attività artigianali sempre più complesse e differenziate. Se parliamo, ad esempio dei souvenir, non sono rari quelli prodotti proprio con il legno, anche se non mancano prodotti legati all’arredo, molto ricercati a livello di gusto. Vediamo un poco, quindi, cosa mettere in valigia se vi trovate da queste parti, magari a Varsavia:
Marocco: che cos’è un riad?
Un riad è uno stile di vita più che un modello architettonico, un ricordo da non dimenticare e una suggestione più che una serie di ambienti elegantemente arredati secondo la tradizione tipica marocchina. A Marrakech noi abbiamo soggiornato in una di queste splendide strutture che consigliamo a tutti coloro che vogliono davvero entrare al meglio nell’atmosfera locale e scoprire nel dettaglio l’ospitalità del Nord Africa. Su invito dell’Ente del Turismo del Marocco, siamo riusciti a vivere un weekend davvero indimenticabile, ma che cos’è un riad e perchè oggi è tanto amato dai turisti?
Terremoto in Giappone? Aumentano le probabilità di un altro sisma
A un anno quasi dal sisma in Giappone che ha commosso il mondo intero, sembra che il rischio di un altro evento di tale proporzione non sia affatto da scartare. Gli abitanti si preparano a ricordare quel terribile momento che ha portato anche la spiacevole conseguenza di uno tsunami e della distruzione di parte del pericoloso impianto nucleare di Fukushima. Nel frattempo è arrivato pure un rapporto Centro per lo studio dei terremoti all’Università di Tokyo a rendere ancora più infelici gli animi e a preoccupare decisamente. Secondo quanto riportato sarebbe da innalzare parecchio la probabilità di un sisma di grandezza sette che potrebbe colpire a breve la stessa area. Insomma ci sarebbe da stare poco sereni, ma non è detto chiaramente che ciò avvenga.
Malta: cosa visitare a La Valletta
La Valletta è una città che racchiude dentro di se secoli di storia tormentata e un fascino misterioso che vi lascerà senza parole: la capitale maltese porta il nome del cavaliere cui si deve la vittoriosa resistenza al Grande assedio dei turchi nel 1565. Tutta la città è circondata da mura di cinta cinquecentesche, perfettamente conservate e percorribili: a La Valletta nonostante il caldo estivo, l’afa non si sente perchè le vie furono progettate in modo da canalizzare verso l’interno della città la brezza proveniente dal porto, mantenendo l’aria sempre fresca.
Seychelles: non è il momento giusto per scoprirle
Seychelles uguale paradiso. Si ma per gran parte dell’anno e comunque non adesso. Se tenete conto del fatto che l’arcipelago vanta un clima di tipo tropicale capirete bene che se durante quasi tutto l’anno le precipitazioni sono limitate, per alcune settimane la regola sembra cambiare del tutto. Le temperature sono comunque sempre comprese tra i 24° C e i 32° C. Non ci sarà mai l’inverno e l’estate la fa da padrone ma a gennaio le piogge arrivano e questo è il periodo meno bello in assoluto. A volte si possono raggiungere pure i 400 mm di acqua, per cui se avete una somma importante da investire come quella necessaria per tale tratto di mondo, non è il caso di sprecarla in questo modo.
Febbraio fra Cambogia e Filippine
E’ un ottimo momento per i viaggi particolari, almeno per molti di essi e gli amanti dell’avventura possono chiedere i giorni di ferie utili e partire verso mete esotiche e lontane. In particolare, è un buon periodo per partire alla scoperta di posti come la Cambogia e le Filippine, due mete non proprio scontate e non turistiche soprattutto nella maggior parte dei percorsi da intraprendere. Siete pronti a vivere una emozione non comune, di quelle che rimangono a lungo nel cuore? Vediamo perchè scoprire questi due Paesi:
Pechino in quattro monumenti
L’Oriente non vi affascina particolarmente e non avete mai pensato di volare in tale angolo di mondo? Avete mai programmato una visita a Pechino? Se amate i monumenti e non solo l’atmosfera tipica del Paese dagli occhi a mandorla, non potrete non rimanere affascinati. Certo per conoscerla bene, bisognerebbe rimanere qualche giorno in più, ma se avete pochissimo tempo a disposizione, non temete. Vi diciamo noi cosa non perdervi in quattro opere d’arte. Questo fermo restando che nessun luogo si può racchiudere in una piccola selezione di cose da vedere. La scelta è sempre soggettiva e adeguata ai propri gusti ed esigenze. Tuttavia, quello che andiamo ad elencarvi rappresenta l’insieme dei simboli locali, cioè quelli che vanno scoperti per subito, durante una prima vacanza.