
Non è bastato l’incidente della Costa Concordia, lo stesso che fa ancora giacere in mare, coperta in parte dall’acqua una nave che era un gigante delle acque. Dopo il grande spavento, infatti, “l’inchino“, cioè l’avvicinamento di questi palazzi galleggianti a basse profondità per salutare le città che attraversa, torna a conquistare. Se da un lato, quindi, c’è il ministro dell’Ambiente Corrado Clini che spera che le grandi navi escano dalla Laguna di Venezia al più presto anche per evitare possibili rischi ambientali, dall’altro Ischia si mostra simpatizzante verso un fenomeno che gradisce parecchio. Dall’isola azzurra la Federalberghi e Confcommercio chiedono al governo che possa essere ripristinato il passaggio, purché si faccia attenzione alla sicurezza. Si tratterebbe di un evento fondamentale per il turismo locale.