I dinosauri della Patagonia ad Arezzo, fino al 30 giugno la paleontologia è a portata di bimbo

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Gli spazi ludici per i bambini
Si tratta di una mostra tutta da esplorare: simulazioni interattive, film e giochi computerizzati; spazi ludici per i bambini per i quali sono state studiate attività manuali ed educative nuove e divertenti, in grado di avvicinarli alla ricerca scientifica e paleontologica divertendosi. Non a caso sono 300 le scolaresche italiane che da febbraio a maggio visiteranno l’expo.

La ricerca scientifica
Le moderne tecnologie, unite al lavoro dei migliori paleontologi, permetteranno al pubblico che visiterà la mostra di conoscere, in modo piacevole e non accademico, lo stato dell’arte della ricerca e le ipotesi più accreditate presso la comunità scientifica internazionale. Dopo secoli di studi, infatti, ancora non sappiamo tutta la verità sui dinosauri, la loro vita e la loro estinzione. La mostra, supportata dall’Universidad Nacional de Comahue – Argentina e Proyecto Dino, racconta proprio di come la ricerca sul mistero di queste affascinanti creature non si è mai fermata e continua a produrre nuove ed appassionanti scoperte.

La fondazione Pupi
Inoltre, Arezzo Fiere e Congressi destinerà parte del ricavato alla Fondazione Pupi, voluta da Javier e Paula Zanetti (lui è il noto calciatore, da anni capitano dell’Inter) impegnata nel sostegno dell’infanzia in Argentina, in un’area estremamente povera della Repubblica sudamericana. Con la Fondazione Pupi i coniugi Zanetti hanno creato uno spazio dove i bambini socialmente più svantaggiati e diversamente abili ricevono, fin dalla prima infanzia, attenzioni e istruzione necessarie.