Sicilia: escursione alle Gole dell’Alcantara

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Le sue acque sono così gelide che toccandole vi sentirete morire, ma il corpo durante la bella stagione si abituerà subito e ne avrete grossi benefici. In Sicilia, dopo l’Etna, uno dei luoghi simbolo è rappresentato proprio dalle Gole dell’Alcantara, che si trovano a circa 20 chilometri a ovest da Taormina. Da qui partono cinque corriere al giorno e una la domenica e attraversano paesaggi incantevoli fatti di agrumeti, uliveti e fiori di campo prima di giungere a destinazione. Il nome “Alcantara” ha derivazione araba e significa “ponte”.L’omonimo fiume nasce nei Monti Nebrodi, percorre ben 50 chilometri e giunge al Mar Ionio. Migliaia di anni fa una colata del monte più importante della Trinacria, scavò il suo corso nella roccia e ne nacquero queste splendide gole. Qui è anche possibile rilassarsi perchè non mancano un parcheggio, un bar e un ristorante e un tour di questo tipo sarà di certo una esperienza da ricordare a lungo.

Le gole vengono protette come Parco Fluviale delle Gole dell’Alcantara e l’accesso è controllato dall’ufficio del parco. Qui potrete pagare sette euro se volete scendere in ascensore fino in fondo alle gole e poi seguire il percorso geologico e botanico lungo il fiume.

 

In estate potete anche prenotare delle salopette che coprono fino al collo e tute subacquee per divertirvi fra i mulinelli del fiume. In alcuni punti oltre ad esserci molto freddo si raggiungono elevate profondità. Passando sotto la cascata si può giungere nel tratto principale delle gole. All’entrata, non dimenticate, si possono noleggiare stivali alti fino alla coscia. Oggi l’ultimo pullman di ritorno per Taormina parte alle 18:15 ma, ovviamente, si tratta di orari soggetti a spostamenti stagionali o temporanei. Di sicuro una visita da queste parti supererà ogni vostra più rosea aspettativa e magari deciderete di tornare spesso a riprovare quella intensa emozione magari in compagnia dei vostri cari.