And there was light. The Masters of the Renaissance: la principessa di Leonardo in anteprima mondiale

 Un inedito capolavoro di Leonardo da Vinci (1452-1519), intitolato ‘Profilo della bella principessa‘ e realizzato intorno al 1490, verrà esposto in anteprima mondiale per la prima volta in Svezia. Il ‘nuovo’ Leonardo sarà in mostra nell’Eriksbergshallen di Goteborg da sabato 20 marzo al 15 agosto, in una grande rassegna intitolata ‘And there was light. The Masters of the Renaissance‘ (E luce fu. I maestri del Rinascimento), dedicata a Leonardo, Michelangelo e Raffaello, a cura di Francesco Buranelli, già direttore dei Musei Vaticani, e Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale di Vinci. Insieme a 60 opere rinascimentali verranno presentati 17 lavori di autori contemporanei in un gioco di rimandi e ”dialoghi” tra antico e nuovo.

Cinquanta opere contemporanee nella Valle dei Templi di Agrigento, da oggi sino al 3 ottobre

 L’arte contemporanea incontra quella classica nella Valle dei templi di Agrigento da oggi fino al 3 ottobre prossimo. Il progetto, presentato oggi nella sede del Macro-Museo d’arte contemporanea di Roma, è promosso dall’Unesco Italia e dalla casa editrice ‘Il Cigno GG’, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione della Sicilia, la Sovrintendenza ai Beni Culturali siciliana, il Macro, il Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento e l’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, con il patrocinio del ministero per i Beni e le Attività culturali.

Mostra Anzio e Nerone al Museo civico archeologico di Anzio fino al 16 gennaio 2010, Anzio

 All’ interno del Museo Civico Archeologico di Anzio – Via di Villa Adele, l’ importante mostra “Anzio e Nerone – Tesori dal British Museum e dai Musei Capitolini“, organizzata dall’ Amministrazione Comunale e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio. La Mostra, con ingresso libero, sarà aperta al pubblico tutti i giorni, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30, fino al 16 gennaio 2010.

L’ IMPERATORE NERONE
L’ imperatore Nerone nacque ad Anzio nel 37 d.C. e diverse vicende della sua vita sono legate al luogo natale, sede di una residenza imperiale che, nei secoli, assunse le dimensioni monumentali che tuttora ammiriamo nell’ area tra il faro, il porto neroniano (straordinario esempio di ingegneria marittima) e l’ Arco muto. Nella splendida cornice del Museo Civico Archeologico, provenienti dal British Museum e dai Musei Capitolini, saranno esposti al pubblico straordinari reperti provenienti dall’ area della villa, da altre residenze e dallo stesso porto neroniano a testimonianza della ricchezza degli arredi e delle decorazioni, di età imperiale, ad Anzio.

REPERTI DAL BRITISH MUSEUM E DAI MUSEI CAPITOLINI
E’ l’ evento culturale dell’ anno – dice il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini – con la gloriosa storia della nostra Città protagonista. La Mostra, organizzata nei minimi particolari dal nostro Museo e dalla Soprintendenza, consentirà a cittadini e turisti di riappropriarsi delle memorie disperse attraverso importanti reperti che da questo territorio, per diversi percorsi, sono giunti sia nel British Museum di Londra sia nei Musei Capitolini di Roma“.

Mostra Passaggi in Sicilia al Museo d’ arte contemporanea fino al 4 ottobre 2009, Palermo

 Il Museo d’ arte contemporanea della Sicilia è protagonista della mostra ‘Passaggi in Sicilia. La collezione di Riso e oltre’, in programma fino al 4 ottobre. L’ esposizione mette in vetrina a Palermo sessanta opere di artisti italiani e internazionali legati all’ isola e alla sua storia dal secondo dopoguerra ai nostri giorni: quaranta fanno parte della collezione di Riso, Museo d’ Arte Contemporanea della Sicilia, e venti sono opere in prestito.

LA COLLEZIONE RISO
La collezione Riso comprende circa quaranta opere di riferimento dell’ avanguardia e della nuova generazione di artisti siciliani: Carla Accardi, Alessandro Bazan, Pietro Consagra, Francesco De Grandi, Andrea Di Marco, Fulvio Di Piazza, Emilio Isgrò, Laboratorio Saccardi, Domenico Mangano, Salvo, Antonio Sanfilippo, Francesco Simeti, Croce Taravella; ed opere realizzate da artisti internazionali quali Giovanni Anselmo, Christian Boltanski, Jannis Kounellis, Richard Long, Paola Pivi, Luca Vitone e altri, che si sono espressi nell’ isola con iniziative di rilievo internazionale. In mostra inoltre le opere commissionate e realizzate in occasione degli eventi programmati dal Museo, durante il suo primo anno di attività, canecapovolto, Loredana Longo, Giuliana Lo Porto, Giulia Piscitelli e Lili Reynaud-Dewar.

VENTI OPERE IN PRESTITO
Per tracciare le linee delle più interessanti tendenze artistiche internazionali, che hanno caratterizzato la recente storia espositiva siciliana, sono in mostra anche venti opere in prestito che rappresentano, secondo i curatori, un possibile sviluppo della collezione del museo: Marina Abramovic, Rosa Barba, Vanessa Beecroft, John Bock, Maurizio Cattelan, Tony Cragg, Martin Creed, Tacita Dean, Luciano Fabro, Stefania Galegati, Fausto Melotti, Aleksandra Mir, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Anri Sala, Tomas Saraceno, Thomas Struth, e Cy Twombly.

Mostra Tommaso Cascella al museo di Villa Urania fino al 31 ottobre 2009, Pescara

 Circa 40 opere realizzate tra il 1907 e il 1950 del pittore Tommaso Cascella saranno in mostra a Pescara fino al 31 ottobre, presso il Museo di Villa Urania. Oli su tela, pastelli su cartoncino, maioliche e tecniche miste rivelano un nuovo volto di Tommaso, prima enfant prodige e poi artista maturo, sempre pieno di entusiasmo e di passionalità, che trova nella pittura la sua massima espressione. La mostra è frutto di un lungo e paziente lavoro di ricerca condotto da Vincenzo de Pompeis e da Giovanbattista Benedicenti ed è stata realizzata grazie al beneplacito della Camera di Commercio di Chieti e collezionisti privati abruzzesi e milanesi, che hanno prestato le loro opere. È aperto l’ invito ai collezionisti in possesso di opere di Tommaso Cascella a presentarsi ai curatori, per fare del Museo Villa Urania un polo propulsore di nuova cultura, che aggiungerà un importante tassello allo studio della storia dell’ arte contemporanea.

Mostra Terra madre Abruzzo al G8 dall’ 8 al 10 luglio 2009, L’ Aquila

 Le opere d’ arte abruzzesi recuperate dal sisma saranno esposte in occasione del Vertice G8, che si svolgerà a L’ Aquila dall’ 8 al 10 luglio. Sarà organizzata nell’ ambito della Caserma della Guardia di Finanza a Coppito, sede del summit. La mostra organizzata per i politici e i rappresentati di Stato sarà suddivisa in tre momenti distinti: la prima sezione sarà dedicata al territorio abruzzese e alla sua geografia; l’ altra prevede l’ allestimento delle opere più rappresentative della regione, tra le quali il Guerriero il Capestrano del Museo Archeologico Nazionale di Chieti. Una parte di questo percorso è dedicata alle molte opere recuperate dai volontari della Legambiente Protezione Civile Salvaguardia Beni Culturali durante le operazioni di salvaguardia e messa in sicurezza del patrimonio storico artistico danneggiato dal sisma. La terza sezione della mostra invece, riguarda tutta l’ Italia con un focus particolare sull’ Abruzzo.

LA MOSTRA ITINERANTE NEI MUSEI ABRUZZESI

Non solo. Con l’ iniziativa “Terra Madre Abruzzo” che si inaugurerà al Museo Archeologico di Teramo il 29 giugno prossimo, le Madonne recuperate dal Museo Nazionale d’ Abruzzo saranno esposte in otto diversi musei abruzzesi. Il 2 luglio al Museo delle Genti d’ Abruzzo di Pescara e alla Casa Natale di Gabriele D’ Annuzio, il 4 luglio al Museo Nazionale Archeologico Villa Frigerj e al Museo Nazionale Archeologico La Civitella di Chieti, l’ 11 luglio sarà la volta del Museo Preistorico di Paludi di Celano oggi deposito del Museo Nazionale d’ Abruzzo dove riterrà un concerto contributo artistico di tanti professionisti che suoneranno l’ opera composta dal M° Francesco Traversi dal titolo 3.32 , il 18 luglio al Museo per l’ Arte e l’ Archeologia del Vastese di San Buono e il 25 luglio alla Fondazione Museo Michetti di Francavilla al Mare.

Mostra Obiettivo Trentino Fototrekking, alla galleria civica Craffonara fino al 3 luglio 2009, Riva del Garda

 “Obiettivo Trentino Fototrekking” è la mostra aperta al pubblico fino al 3 luglio presso la Galleria Civica G. Craffonara di Riva del Garda (Tn). L’ esposizione, inaugurata il 12 giugno, mette in vetrina i migliori scatti dei dieci fotografi selezionati dalla Federazione italiana associazioni fotografiche che, nel settembre scorso, hanno preso parte alla terza edizione dell’ evento omonimo, organizzato grazie alla collaborazione fra Ingarda Trentino Spa, Azienda per il Turismo del Garda Trentino, e Trentino Spa.

NON SOLO PAESAGGI
Le immagini riproducono non solo i paesaggi affascinanti del territorio compreso fra il Lago di Garda e le cime delle Dolomiti, ma anche le numerose testimonianze storiche e religiose, le varie attività sportive di terra, acqua e aria praticabili nel raggio di 15 km, la tradizione dell’ artigianato di qualità e la cultura della buona tavola e dell’ accoglienza.

Andrea Angelini, Paolo Degiampietro, Alberto De Cesare, Stefano Giogli, Elena Givone, Antonella Monzoni, Giovanni Presutti, Omero Rossi, Patrizia Zelano, Daniele Lira: sono questi gli autori che hanno avuto l’ occasione di conoscere il territorio del Garda Trentino e di tradurre in immagini le sensazioni e le atmosfere lacustri, mettendo queste foto a disposizione di Ingarda Trentino e Trentino Spa per usi editoriali.

Mostra Francisco Goya al Bocciodromo di Ponteranica dal giugno al 26 luglio 2009, Bergamo

 I fogli della Tauromachia, una delle serie di incisioni più belle che Goya abbia creato, eseguiti tra il 1814 e il 1816, tra drammatici chiaroscuri e sorprendenti invenzioni scenografiche esposti nella mostra “Francisco Goya. Tauromachie e altre battaglie” in programma da giugno al 26 luglio al Bocciodromo di Ponteranica in provincia di Bergamo.

Le incisioni raccontano l’ infinita lotta tra tori e toreri che, per l’ artista spagnolo, diventa una grande allegoria delle vicende umane. In questa serie Goya dimostra tutta la sua sensibilità e abilità tecnica, esplorando le infinite possibilità dell’ incisione. Insieme alle tauromachie, che costituiscono il nucleo principale dell’ esposizione, vengono presentate altre opere di Goya, tutte acqueforti originali, che ruotano attorno al tema della battaglia, intesa in senso sia metaforico che reale: meritano di essere ricordate le tragiche e sanguinarie composizioni dei “Disastri della guerra”, le grandi tavole dei “Proverbi” e la famosa serie dei “Capricci” fra cui spicca “Il sonno della ragione genera mostri”, una delle acqueforti più celebri dell’ artista.

I CAPRICCI DI GOYA
In mostra dunque un corpus grafico in cui si ammirano importanti opere dei Capricci, prima importante serie di incisioni di Goya, pubblicata per la prima volta nel 1799, che raffigura immagini visionarie, incubi e allucinazioni, metafore di un mondo marcio e perduto, in cui l’ abiezione umana sembra non avere limite.