Palermo: affonda battello per il maltempo

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Al Nord l’autunno sembra essere arrivato nelle ultime ore e senza alcuna gradualità ci sono città in cui il maglioncino addosso fa comodo. Non è diverso al Centro e al Sud, dove forse ancora vanno bene le maniche corte, ma i disagi non sono stati indifferenti. A Palermo, ad esempio è affondato un battello e si tratta solo di un primo bilancio, parziale di ciò che hanno provocato le cattive condizioni meteo. Il nubifragio, in particolare, ha portato il traghetto “Suprema” a rompere ormeggi, affondando il piccolo natante. Poco dopo con la prua ha urtato la banchina con molta violenza e, ancora, con la poppa ha preso in pieno un cacciatorpediniere inglese. Il tamponamento con in altro traghetto invece non ha avuto spiacevoli conseguenze, ma pure quest’ultimo comunque ha urtato il cemento della banchina. Per fortuna nessun ferito, ma tanta paura.

Il maltempo ha origine da una perturbazione atlantica che si sta spostando lungo tutta la penisola, con fenomeni temporaleschi, ma anche grandine e mentre continuano i temporali a Nord Est, lo stesso accade sulle regioni centro-meridionali. Forti le raffiche di vento in particolare sulla Sardegna e sulle coste delle regioni centro-meridionali tirreniche, con possibili mareggiate nelle aree più esposte.

 

 

La Città Eterna, invece, ha avuto disagi soprattutto in mattinata dopo il violento nubifragio notturno che è ricominciato, a più riprese, anche nel pomeriggio. A Roma sono state riaperte quattro delle sei stazioni della linea A della metropolitana chiuse a cause degli allagamenti. Si tratta di San Giovanni, Ponte Lungo, Numidio Quadrato, Lucio Sestio. In più, tra le stazioni di Porta Furba e Colli Albani, ancora chiuse, è stato predisposto un servizio bus sostitutivo. Pure i treni tra pioggia e semafori fuori uso nel Lazio hanno ritardato il loro arrivo e come ogni anno le tempeste autunnali ci trovano impreparati come se si trattasse della prima volta. L’estate è davvero finita? Lo scopriremo nei prossimi giorni.