Shopping di Natale: a Napoli apre il Christmas Temporary Shop

 Inaugura il 1 dicembre e resterà aperto per tutto il mese il primo negozio dedicato al Natale della città di Napoli. L’indirizzo è il Viviani Temporary Shop di Piazza Fuga, (quartiere Vomero) crocevia dello shopping della città. Tutte le idee regalo più cool e originali, accanto a edizioni limitate e pezzi introvabili nei comuni negozi, saranno in vendita per un intero mese in esclusiva da Viviani. Dalle proposte per i palati più esigenti agli accessori modaioli, tutto sarà accuratamente selezionato tra il top dei marchi italiani per rendere speciale ogni regalo.

Offertissime d’inverno: ecco le 10 città dove si risparmia di più

 Chi crede che una vacanza in hotel lussuosi sia un privilegio riservato a pochi, dovrà ricredersi: secondo l’Hotel Price Index di Hotels.com, sito leader nella prenotazione di hotel online, nel secondo trimestre 2010 gli hotel di fascia alta in alcune località del mondo hanno subìto un consistente calo dei prezzi, diventando accessibili come mai prima d’ora. Nonostante l’HPI abbia rilevato in media un aumento dei prezzi del 2% a livello mondiale rispetto al 2009, in alcune tra le destinazioni più gettonate i prezzi degli hotel 4 e 5 stelle sono invece scesi fino a -16%.
Da Dubai a Seattle passando per Marrakech, ecco le dieci città dove concedersi un vacanza di lusso a tariffe davvero vantaggiose.

Cent’anni di sci in Abruzzo: il Relais Ducale Spa&Pool di Pescocostanzo inaugura la stagione 2010-2011

 Non solo Alpi. In Italia gli Appennini vantano una tradizione sciistica da fare invidia alle più note località alpine. Era l’aprile del 1910 quando la prima gara inaugurava la stazione sciistica di Roccaraso con una competizione che coinvolgeva atleti italiani, ma anche svedesi e norvegesi. Lo testimonia il numero di aprile di quell’anno della rivista del Touring Club Italiano, segno di uno sviluppo del turismo invernale sugli Appennini al pari delle Alpi. Proprio qui Umberto II, negli anni della sua giovinezza, amava assistere alle competizioni e sciare. Da allora la storia continua e il comprensorio Roccaraso Alto Sangro si conferma il più grande ed attrezzato dell’Italia centro Meridionale: una valida alternativa per chi non vuole raggiungere le Alpi.

GUIDA DI VIAGGIO A SALONICCO:una città bella e romantica.

 Salonicco, l’antica Tessalonica, è la seconda città della Grecia per numero di abitanti e la prima e più importante della regione greca della Macedonia. È inoltre il capoluogo della prefettura di Salonicco, e della periferia greca della Macedonia Centrale.

Salonicco è oggi un fiorente centro industriale, economico e culturale, e un punto nevralgico per i trasporti nel sud-est Europa.
Salonicco è inoltre il secondo porto più grande della Grecia dopo quello del Pireo di Atene per trasporto di container.

La città presenta diverse tracce della dominazione ottomana e della comunità ebraica, che prima della seconda guerra mondiale era una delle più numerose d’Europa, oltre che numerosissimi esempi di architettura bizantina e paleocristiana, che sono stati nominati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Salonicco è una città bella e romantica. La città venne fondata attorno al 315 a.C. da Cassandro, Re dei Macedoni, che la chiamò con il nome di sua moglie Tessalonica, sorellastra tra l’altro di Alessandro Magno. Fin dai tempi di Alessandro Magno, Salonicco era considerata come uno dei più importanti centri culturali e commerciali esistenti e, durante l’impero Bizantino, era conosciuta molto più della stessa Atene.

Le attuali caratteristiche della città sono da ricondursi ad un evento particolare: nel 1917 gran parte della città fu difatti distrutta da un incendio e pertanto dovette essere ricostruita. La ricostruzione fu proibita fino a quando non fosse stato pronto un progetto di tipo moderno, il che accadde dopo pochi anni quando il francese Hebrard trasformò Salonicco in una città moderna di stile europeo, togliendole purtroppo un pò del suo fascino orientale.
Salonicco sa essere anche città moderna ed è un attivo centro commerciale e portuale. Oggi tutta la città è piena di vita. Grandi strade, parchi, piazze, negozi, bar, ristoranti, taverne.

GUIDA DI VIAGGIO A BILBAO:città esuberante e sede della “nave spaziale”

 Bilbao è una città della Spagna settentrionale, la più grande dei paesi baschi e la capitale della provincia di Biscaglia,che si affaccia sul mar Cantabrico.
Il fiume Nervión divide la città nuova dal centro storico dove si trovano i vicoli della Città Vecchia, il Casco Viejo, che ruota attorno al quartiere Siete Calles, disseminato di bar e ristoranti e adiacente ad antichi monumenti turistici

La città è stupenda e merita di essere visitata. Non è molto grande e il centro è raccolto, la città può essere visitata in un giorno.

In passato considerata una città industriale e calcistica, Bilbao ha subito una trasformazione straordinaria. Le banchine del fiume Nervión sono disseminate di aziende e fabbriche che, nel corso della rivoluzione industriale, hanno contribuito a far prosperare la regione. Un tempo centro di cantieri navali, è oggi una delizia industriale e culturale per gli occhi e i sensi.

Attrazioni:
Ad allietare la nostra visita in città, un pranzo in una trattoria locale, a base di tortillas de patatas, chuleta, sidra e come dolce membrillo y queso, vere specialità tipiche basche da non perdere.

Bilbao offre numerosi cinema e locali musicali come La Granja, sito nel centro di Bilbao. Tra le tante cose da vedere, assolutamente da non perdere è il Museo Guggenheim di Bilbao, detto anche la nave spaziale per la sua forma particolare.

Per quanto riguarda la vita notturna, dal giovedì alla domenica tutte le sere si esce per andare “de pinchos y calimocho”, in locali come il Bogotà, Los Cuatros Azules e l’Olimpia.

Il Palace Hotel di Bari diventa milanese: così nasce la catena di lusso di François Droulers

 François Droulers, imprenditore milanese che da oltre dieci anni si occupa di alcuni tra i maggiori gruppi alberghieri italiani ed internazionali, ha acquisito il Palace Hotel di Bari, prestigioso simbolo di lusso e tradizione nel mondo dell’ospitalità pugliese.
Il Palace è solo il primo tassello di un importante disegno imprenditoriale che vede l’azienda coinvolta nell’acquisizione e nella realizzazione di una serie di alberghi in Italia in cui la qualità del servizio e il concetto di lusso accessibile, con un occhio di riguardo per i servizi congressuali, saranno le caratteristiche principali del gruppo – commenta lo stesso Droulers –. Per il Palace Hotel di Bari ho già iniziato un intenso programma di ristrutturazioni, che prevede oltre il rinnovo di una serie di camere, la creazione di nuove suite dotate di ogni confort e nuove tecnologie ance un importante programma di training del personale per migliorarne ancora di più il servizio”.

Sirha, l’appuntamento mondiale della Ristorazione e Industria alberghiera dal 22 al 26 gennaio 2011 all’Eurexpo di Lione

 Tutti i professionisti della ristorazione, collettiva, gastronomica, rapida o alberghiera, si daranno appuntamento nel 2011 a Sirha, il laboratorio delle tendenze dove s’inventa la ristorazione di domani.
Marie-Odile Fondeur, direttore del salone, definisce questa 15esima edizione come una “piattaforma per le tendenze attuali interamente dedicata all’innovazione e al servizio di tutte le forme di ristorazione“.
Il Sirha è l’evento internazionale che riunisce le tendenze ed ispira tutte le forme di ristorazione: con un’offerta ancora più ampia e costantemente rinnovata in prodotti, materiali, tecnologie e servizi (più di 2.000 espositori nel 2011, di cui 570 internazionali, 17 stand internazionali), Sirha offre la massima rappresentatività all’universo della ristorazione, del settore alberghiero e dell’alimentazione.

Idee alternative per Capodanno: in barca a vela tra Porquerolles e Port-Cros, le isole d’oro della Costa Azzurra

 Finalmente un modo diverso e originale di festeggiare il Capodanno. 

Dal 30 dicembre al 3 gennaio fuggiamo dalla città e ci rifugiamo in barca a vela nell’Arcipelago di Hyéres in Costa Azzurra con le sue Isole d’Oro per festeggiare il nuovo anno, brindando sull’isola di Porquerolles e prendendo parte ai festeggiamenti in piazza, ballando sotto i tendoni gremiti di gente che raggiunge l’isola apposta per questo evento. 

A bordo di un grandissimo Bavaria 50, barca a vela di oltre 15 metri dotata di ogni confort, navigheremo poi fino a Port-Cros, un paradiso completamente sotto tutela. Sull’isola, vietata al traffico e percorribile solo a piedi o in bicicletta, proprio a salvaguardia del suo straordinario patrimonio, vi sono anche cinque diverse fortezze che servivano a difendere l’isola dagli attacchi nemici.

GUIDA DI VIAGGIO A ZAGABRIA:Un’evoluzione senza precedenti!

 Benvenuti a Zagabria, la capitale della Croazia!
Zagabria è la capitale della Croazia dal 1991 quando la Croazia si stacco dallo stato di Iugoslavia
La capitale croata si estende su una superficie di 640 km², a 170 km dal Mar Adriatico e conta circa 780.000 abitanti.
Il clima è mite, e il periodo estivo da giugno a settembre, è il momento migliore per andare a visitare la città; infatti il luogo vanta di estati calde ed aride, ma inverni freddi e piovosi.

Zagabria e’ un’ antica citta’ centroeuropea. Durante secoli Zagabria prosperava come citta’ ed e’ giunta ad essere un ricco centro di cultura e di scienze oltre ad essere un forte centro di economia e di commercio. La citta’ e situata all’incrocio di importanti strade che portano alla costa Adriatica e all’ Europa centrale.

La Zagabria d’oggi nasce dalla fusione di due paesini medievali che durante i secoli si sviluppano su due colli vicini. La prima testimonianza scritta sull’ esistenza della citta’ di Zagabria risale all’anno 1094 quando e’ stata fondata la diocesi di Kaptol. Mentre il paesino vicino, Gradec, avra’ l’indipendeza nell’anno 1242, quando viene proclamato la citta’ libera. Ambedue i paesini erano fortificati e ben protetti da torri e fortificazioni, i resti delle quali si sono conservati sino ad oggi.
Nei corsi dei secoli, numerosi furono i cambiamenti e i miglioramenti e pian piano Zagabria si afferma come il centro amministrativo, commerciale e culturale di tutta la Croazia.
Lo sviluppo della citta’ si mostra ancora piu’ forte e veloce dopo l’anno 1850 quando avviene la fusione amministrativa dei due paesini vicini: Kaptol e Gradec.

Musei
Il patrimonio culturale si custodisce ed espone nei musei zagabresi. Oltre agli oggetti legati alla storia della città, i musei zagabresi possiedono le opere d’arte di invidiabile valore storico ed artistico, provenienti da tutte le parti del mondo. Da rilevare quali rarità particolari la mummia etrusca con la più lunga scritta nel mondo, nonché i resti dell’uomo neanderataliano ritrovato nei pressi di Krapina (homo Krapiniensis).
Parchi
Giardini di un verde acceso, viali ombrosi, fiori e monumenti… nel centro stesso della città troviamo una serie di otto parchi disposti al cosiddetto “ferro di cavallo di Lenuzzi”. Partendo dallo Zrinjevac, attraverso il Giardino botanico, fino alle Piazze Marko Marulić e Maresciallo Tito, seguirete una linea ininterrotta di verde: si dice infatti che uno scoiattolo smarritosi in città potrebbe anche non accorgersene perché, saltellando da un albero all’altro, non sarebbe mai costretto a scendere in strada! Una singolare oasi di quiete nel mezzo del movimento urbano

La città vanta una ventina di teatri, 21 musei, una trentina di gallerie e tante collezioni d’arte. Il ricco e permanente patrimonio artistico–culturale d’opere d’arte nazionali ed internazionali viene arricchito con mostre tematiche allestite durante l’anno e che sono un’occasione in più per visitarla.

GUIDA DI VIAGGIO A DUBLINO:giovane,dinamica e poetica, una città a misura d’uomo!!

 Dublino, amata dal turismo giovanile, è la capitale della Repubblica d’Irlanda, nonchè la città più grande e popolata dell’isola d’Irlanda, pur essendo in crescita urbanistica ed economica da alcuni decenni, Dublino è rimasta città dai ritmi non esasperati.

Fondata dai Vichinghi come centro per il commercio di schiavi, la città è situata sulla foce del fiume Liffey, al centro della costa orientale dell’isola e di quella che oggi viene chiamata Dublin Region. È stata la capitale irlandese sin dai tempi medievali.

Gli abitanti sono, infatti, 505.739 che, se si considera l’area metropolitana, raggiungono e superano il milione. La città è in continua espansione urbanistica ed economica da qualche decennio e contribuisce al PIL della Repubblica con 60 miliardi di Euro, e consiste nella zona amministrata dal Dublin City Council assieme ai contigui sobborghi un tempo appartenenti alla Contea di Dublino ed ora divisi tra le contee di Dun Laoghaire-Rathdown, Fingal e South Dublin. La Greater Dublin Area si compone di quanto sopra assieme alle contee di Kildare, Meath e Wicklow.

Dublino è una città a misura d’uomo, giovane, strana e variopinta, ricca di pregevoli edifici in stile georgiano, di una celebre cultura letteraria e di pub estremamente accoglienti.
Il turista che sceglie di passare una vacanza a Dublino, ha davanti a se un ampia scelta itinerari turistici interessanti; la città divisa in due parti dal fiume Liffey (con il caratteristico Ha’penny Bridge), la riva nord è più popolare con le strade commerciali Talbot Street e Henry Street. Sulla riva sud, l’atmosfera è un po’ più sofisticata, soprattutto intorno a Grafton Street e i suoi negozi di lusso, e allo stesso tempo giovanile con gli studenti del Trinity College.

Immancabili le visite al mitico Temple Bar ed al museo della birra Guinness Storehouse dedicato alla famosa birra scura, sul tetto del museo vi è il Gravity Bar (il più elevato Bar d’Irlanda) da dove, sorseggiando un drink o un thé, si può ammirare il panorama di tutta Dublino. Nei dintorni della Città immancabile una visita al Phoenix Park un parco di 700 ettari che ospita al suo interno anche il Dublin Zoo

Città di bevitori, patrioti e scrittori. I primi sono rappresentati dalla miriade di pub che offrono combinazioni inesauribili di itinerari turistico-alcolici. I secondi, fusi nell’immagine del leader dell’indipendentismo, Michael Collins, animano l’irriducibile anti-inglesismo irlandese, così viscerale che nell’Eire, fino al 1972, il football (che è invenzione britannica) era considerato fuorilegge e che nel tempio dello sport di Dublino, lo stadio di Croke Park, football e rugby sono ancora oggi banditi.