FUORIROTTA 2009. I viaggiatori si incontrano dal 6 all’ 8 novembre a Udine in Friuli Venezia Giulia.


Dal 6 all’8 novembre torna a Udine Fuorirotta, manifestazione dedicata al viaggio organizzata
dall’associazione culturale vicino/lontano. Incontri e proiezioni di immagini, film e documentari; letture e
presentazioni di libri; una mostra fotografica, una tavola rotonda sull’industria turistica, un
laboratorio di scrittura e uno di fotografia di viaggio. In calendario, per la quinta edizione della rassegna,
oltre 40 appuntamenti per offrire ai viaggiatori, o a quanti vorrebbero diventarlo, un’occasione di confronto,
scambio di informazioni, esperienze e suggestioni.

PROGRAMMA EVENTO:

Benessere nature! Quattro nuovi trattamenti naturali al Mirage day Spa di Napoli.


Benessere nature!
Ecco 4 nuovi trattamenti tutti naturali: alla zucca, al latte d’asina, alla castagna e al vino.

Il caos metropoltano, lo stress lavorativo e una vita che scorre sempre troppo frenetica e veloce. Stop! Regalatevi 60 minuti di benessere, tutto al naturale! Zucca, castagna, vino e latte d’asina, questi gli ingredienti dei nuovi 4 trattamenti ideati dalla Mirage Spa di Napoli – dal 2008 nel network Angelo Caroli – per affrontare l’inverno in bellezza. Ciascun trattamento è stato studiato dalla equipe di esperti della spa partenopea sfruttando le proprietà benefiche degli ingredienti. Il latte d’asina ricco di oligo elementi nutre in profondità e ha effetti antiradicali e schiarente; la zucca è emolliente, ricca di vitamina C e quindi anti-age; la castagna è un tonificante cutaneo dalle straordinarie proprietà.

Ciascun trattamento costa 80 euro e dura un’ora: si può scegliere l’applicazione corpo e quella viso. Nello specifico i trattamenti comprendono:

Capodanno 2009/2010 in treno per un fine anno davvero diverso!


Perchè non festeggiare un capodanno lontani dai soliti standard?
l’offerta è proposta da un’azienda di mantova,Taxi Business Service Company che vi stupirà con una cena a bordo di un treno storico datato 1930 completamente restaurato.
Alla faccia di scioperi e treni malandati questo mezzo verrà allestito con tavoli, musica e gastronomia raffinata. Una serata diversa dal solito, ricca di sorprese, spettacoli e con la voglia di creare gruppi e compagnie.

ECCO IL PROGRAMMA DELL’ EVENTO:

Cerchi a Roma un ristorante particolare per una serata speciale? Ristoaereo di Fiumicino


Alta qualità a bassa quota: il Ristoaereo di Fiumicino
Nella sala jungle e nel palmeto esterno è possibile scegliere il menù degustazione Friends, un low cost ad 25 euro: prima del “decollo” verranno serviti una serie di antipasti di mare, di terra e vegetariani (per soddisfare tutti i palati), per poi proseguire con due primi di mare e di terra e si concluderà con un “dolce atterraggio” rigorosamente fatto in…aereo!

Omaggio a Jerzy Grotowski dal 26 ottobre al 17 novembre 2009 all’ Accademia di Francia, Roma

 Nell’ ambito delle Celebrazioni Unesco 2009 su Jerzy Grotowski (1933-1999), l’ Accademia di Francia a Roma partecipa con due incontri, martedì 27 ottobre e venerdì 17 novembre 2009, a una serie di eventi – in programma dal 26 ottobre al 17 novembre 2009 in vari luoghi della città – che vogliono rendere omaggio al grande artista polacco che ha rivoluzionato il teatro contemporaneo, a 10 anni dalla scomparsa a Pontedera e a 50 anni dalla fondazione del Teatro Laboratorio in Polonia.
Il Progetto Grotowski a Roma, curato dall’ Istituto Polacco di Roma, e dal Teatro Ateneo – Centro di Ricerca sullo Spettacolo della Sapienza Università di Roma, con la collaborazione dell’ Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, si avvale del patrocinio del Comune di Roma.

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI A VILLA MEDICI
MARTEDÌ 27 OTTOBRE 2009 ORE 21.00
Proiezione del film “GROTOWSKI.. OU SOCRATE EST-IL POLONAIS” (1977)
Regia e sceneggiatura: Jean-Marie Drot, Produzione: I.N.A. e FR 3, Durata: 53’.
Quest’ uomo si chiama Grotowski, un polacco che è famoso in tutto il mondo. Uomo di teatro, rivoluzionario del teatro del XX Secolo, Grotowski è nato a Rzeszów, nella Polonia Sud Orientale, nel 1933. Qui ha dunque 44 anni”.
E’ l’ inizio del film dalla voce stessa del suo ideatore e regista, Jean-Marie Drot, intellettuale appassionato di teatro, direttore di Villa Medici alla fine degli anni ‘80, che già nel 1967 aveva realizzato un documentario sul grande regista polacco. In questo nuovo film, dieci anni più tardi, Drot torna a conversare con un Grotowski totalmente trasformato e già impegnato nella ricerca parateatrale. I due amici guardano insieme, in una sala cinematografica, le immagini di quel primo film del ’67 e commentano così il percorso creativo del Teatro Laboratorio in quei dieci, fertilissimi anni. Scorrono davanti a loro le immagini delle prove dello spettacolo mai andato in scena dei Vangeli, con Maja Komorowska e Rena Mirecka; degli esercizi su gesti e voce condotti in gruppo dagli attori e da Grotowski; dello spettacolo forse più noto, Il Principe Costante.
Grotowski “piccolo Socrate”, come accetta di definirsi nel ’67 incalzato dalle domande di Drot, dieci anni dopo è ancora pieno di stimoli e pronto a nuove sfide, con la stessa fedeltà ai propri sogni che lo ha accompagnato fin dall’inizio, nel 1959, della straordinaria avventura del Teatro Laboratorio.
Il film fa parte della rassegna “La pratica dell’ utopia – immagini del Laboratorio di Jerzy Grotowski“, in programma al Nuovo Cinema Aquila di Roma, nel corso della quale verrà anche proiettato il primo film di Jean-Marie Drot realizzato su Grotowski nel 1967.

Mostra Caravaggio restauro aperto fino al 31 gennaio 2010 alla Camera dei Deputati, Roma

 E’ un evento eccezionale quello proposto a Roma presso gli spazi della Camera dei deputati in via del Parlamento, fino al 31 gennaio 2010. “Caravaggio, restauro aperto” consente infatti di seguire giorno per giorno i lavori di conservazione che verranno eseguiti su una delle opere più suggestive ed intime di Caravaggio, l’ “Adorazione dei Pastori” del Museo Regionale di Messina.

IL RESTAURO DELL’ ADORAZIONE DEI PASTORI
L’ opera, collocata all’ interno del Punto Camera in via del Parlamento, sarà restaurata da Valeria Merlini e Daniela Storti ogni giorno sotto gli occhi del pubblico.
I lavori saranno diretti dal Dott. Gioacchino Barbera, Direttore del Museo Regionale di Messina e dall’ ISCR Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro. L’ iniziativa è promossa dalla Camera dei deputati, e voluta dalla Regione Sicilia, sostenuta grazie al contributo di uno Sponsor unico, Fastweb, che offrirà inoltre la possibilità al pubblico di prenotare, attraverso il sito www.fastweb.it, una visita al “cantiere aperto” durante tutto il periodo di restauro. Sempre attraverso il sito si potrà essere aggiornati sull’ andamento dei lavori, seguire in tempo reale l’ elaborazione dei dati scientifici prodotti e trovare notizie ed informazioni sul dipinto, sulla sua storia e sul geniale artista che l’ ha eseguita.

La Calabria nel mondo il 14 ottobre 2009 all’ Auditorium Conciliazione, Roma

 Forse anche Leon Panetta capo della Cia nominato dall’ amministrazione Obama, e Joseph Serra, già governatore dello Stato del Brasile e candidato alle prossime presidenziali, alla diciottesima edizione del Premio “La Calabria nel Mondo” in programma il 14 ottobre a Roma, presso l’ Auditorium Conciliazione. Il premio internazionale voluto da C3 International, l’ associazione che unisce i calabresi nel mondo presieduta dall’ onorevole Peppino Accroglianò, ogni anno, attraverso un comitato presieduto da Cesare Mirabelli, valuta e le varie candidature che arrivano da tutto il mondo, ”per dimostrare che la Calabria – spiega Accroglianò – è fatta di persone creative e laboriose”.

IL PREMIO AI CALABRESI
Per questa edizione saranno sei i calabresi d’ origine che verranno premiati con una copia in argento del Codex Purpureus Rossanensis, antico testo evangelico in greco simbolo della citta’ di Rossano, e sono: Francesco Guida, Presidente della Cassa di Risparmio di Bra (Cuneo); Rolando Manna, Imprenditore e costruttore attivo a Roma; Rosaria Marino, Direttore generale dell’ Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’ Agricoltura del Lazio; Giuseppe Novelli, Preside all’Università di Roma Tor Vergata e Professore di genetica medica; Angelo Sparano Vitelli che vive e lavora a San Paolo in Brasile ed è Presidente e fondatore del “Sistema Quatro”, grande azienda per la fornitura di servizi e manodopera specializzati; Leon Panetta, Presidente negli Stati Uniti del ”The Panetta Institute for Public Policy”.

Itinerario di viaggio in Piemonte: alla scoperta dei vecchi ricoveri militari dell’ alta Valle Viù, Torino

 Un percorso di viaggio ad anello, che parte dal lago di Malciaussia, permette di visitare un angolo poco conosciuto del Piemonte e, al tempo stesso, di fare un breve tuffo nella storia alla scoperta dei vecchi ricoveri militari dell’alta Valle di Viù (in provincia di Torino).
Le installazioni sorgono sul colle della Croce di Ferro e sul colle delle Coupe. Furono realizzate negli anni Trenta in quello che, all’ epoca, era considerato un punto di importanza strategica: a ridosso sia della Valle di Susa che della frontiera con la Francia. E’ difficile immaginare gli sforzi che ne accompagnarono la costruzione; fu necessario, tra l’ altro, creare dei serbatoi per la raccolta dell’ acqua piovana e di fusione delle nevi, strumenti indispensabili per chi, come i soldati, doveva trascorrere settimane e mesi in queste zone a duemila metri di quota.

L’ ITINERARIO DI VIAGGIO AD ANELLO
L’ anello che conduce ai due colli è, per un tratto, uno splendido balcone sulla Valle di Susa. Numerosi, nell’ area di Malciaussia, sono le vestigia belliche. Opere di difesa e materiale sono ancora visibili verso il colle di Spiol e il Colle dell’ Autaret oltre che al Pian Sulè. Tra questi valloni, fra creste e ghiacciai, nel giugno del 1940, al divampare della guerra con la Francia, vennero disseminati tre battaglioni alpini tra le creste e i ghiacciai del confine. Più tardi le installazioni furono utilizzate dagli uomini della Resistenza: il Colle della Croce di Ferro e del colle delle Coupe furono un approdo relativamente sicuro per gli uomini della “Stellina”, formazione partigiana di Bolaffi che operò nella Valle di Susa.