India, Jaipur: viaggio nella città rosa

 

Arredamenti da sogno, la vita lussuosa dei Maharaja e i regni principeschi ai confini con il deserto Thar: dite la verità, quel tratto di India legato al Rajasthan vi riporta alla mente una sorta di stereotipo più volte visto attraverso i programmi televisivi. Una specie di porta spazio-temporale dove si può sognare di far parte di un mondo di ricchezze senza confine lontani dal caos quotidiano e vicini a tradizioni diverse e affascinanti. In effetti, in questa immagine c’è molto di vero e tutt’ora vi capiterà ad esempio di vedere i cammelli stanchi camminare sotto il sole lasciando impronte sulla caldissima sabbia o cantastorie che si spostano di villaggio in villaggio per raccontare degli antichi fasti locali. Se non volete perdervi questa atmosfera, cominciate il vostro tour da Jaipur, la città rosa.

Viaggi da non perdere: dormire in un ryokan in Giappone

 

Negli ultimi quattro secoli poco è cambiato e alcune tra le tradizioni giapponesi più peculiari, sono rimaste quasi del tutto immutate. Oltre al kimono e alle bacchette per la consumazione dei cibi, qual è uno dei simboli del Paese del Sol Levante conosciuto in tutto il mondo? Di sicuro il ryokan.  I tipici alberghi giapponesi sono rimasti come un tempo con la sola aggiunta di accessori quali l’aria condizionata e il telefono. Come nasce quella che rappresenta più che altro una tradizionale forma di ospitalità?  La loro origine risale al XVII secolo ed è legata soprattutto ai signori feudali che organizzavano periodicamente dei lunghissimi viaggi attraversando montagne, campi e foreste inospitali per giungere infine alla volta della capitale Edo, che oggi conosciamo tutti con il nome di Tokyo. Riposare in un luogo confortevole poteva diventare un problema e, di conseguenza, non potevano rischiare di non portare a termine al meglio la loro missione.

Estate a Marettimo: immersioni, mare e giro in barca

Si, un weekend basta per scoprire un angolo di paradiso minuscolo eppure completo di tutto come Marettimo, certamente però tornerete a casa ripensando a quanto ancora vi sareste potuti rilassare e divertire sull’isola. Un angolo intatto di Mediterraneo, non troppo turistico e dedicato ai veri intenditori. Un mondo a parte praticamente, fatto di verde e di natura selvaggia che arricchisce ulteriormente la provincia di Trapani. Ancora una volta, insomma, vi accorgerete quanto la Sicilia sia un universo da scoprire, da gustare a piccoli sorsi per portare nel cuore un ricordo più vivo possibile. Marettimo è un’area marina protetta che custodisce nei fondali delle incredibili creature sottomarine e i subacquei  infatti non vorrebbero mai ritornare in superficie, per lo spettacolo celato agli occhi di chi vive sulla terra. Basterà indossare una maschera se non siete appassionati di immersioni per rimanere meravigliati dalla presenzadi ricci e grotte sottomarine, senza dimenticare che da queste parti non mancano le gorgonie e le aragoste.

La Borsa del Turismo Devozionale e Culturale di Oropa: i numeri del turismo religioso in Piemonte

Si è appena conclusa la quarta edizione della “Borsa del Turismo Devozionale e Culturale”, tenutasi dal 23 al 26 giugno sul Sacro Monte di Oropa (in provincia di Biella) ed è tempo di dare i numeri. Sì, perché l’edizione di quest’anno di uno degli eventi fieristici più importanti nel settore del turismo religioso ha visto la partecipazione di più di 150 tra enti ed operatori di settore, 36 buyers proveniente da 20 paesi di tutto il mondo e 55 enti rappresentati negli stand espositivi. Oltre 2000 le persone che hanno preso parte alla manifestazione, oltre ai pellegrini e a oltre 600 persone che hanno richiesto lo speciale annullo filatelico della Borsa 2011.

Turismo montano: la stagione sciistica chiude in perdita

Stagione sciistica 2010/2011: un disastro, o poco ci manca. Skipass Panorama Turismo, un osservatorio permanente sul turismo montano, ha pubblicato i dati consuntivi del turismo sciistico in Italia, che ha chiuso con -5,1% secco. I dati parlano chiaro: meno turisti (-2,4%), meno fatturato (-3,1%), aumento medio dei prezzi (+1,5%) e meno stranieri. Se si prende in considerazione anche l’indotto, il calo del fatturato aumenta, così come quello delle presenze. A resistere sono Cervinia, Courmayeur, Bormio, Livigno e Sestriere. Quelle che hanno fatto peggio sono state invece Canazei, Madonna di Campiglio e Ortisei.

Tassa di soggiorno: la Lega la approva ma ne giova solo Roma


Federalismo fiscale: tutti ringraziano, ma non si capisce di che. La famigerata tassa di soggiorno, un’imposta municipale pensata per risollevare le casse dei comuni, è infatti stata approvata, ma proprio ai sindaci (specie ai leghisti) non piace. Gli operatori turistici la vedono come un’altra trovata che anziché favorire il turismo lo penalizzerà, dirigendo i villeggianti in località dove non dovranno sborsare soldi in tasse. E neanche a loro, gli operatori turistici, non piace l’idea di dover fare da gabellieri. Tanto che in molti dicono che prima di applicare una tassa sul turismo bisognerebbe sviluppare e offrire al turista dei servizi adeguati, che possano giustificare l’applicazione della stessa.

Organizzazione Mondiale del Turismo, la Brambilla a Mombasa


In pochi lo sanno, ma esiste un’agenzia dell’ONU che raggruppa 145 Paesi e più di 400 organizzazioni turistiche. Si chiama OMT, Organizzazione Mondiale del Turismo, e si occupa principalmente di raccogliere dati e studiarli. In questi giorni è in corso, a Mombasa (Kenya) la novantesima sessione del Consiglio Esecutivo dell’OMT, presieduta per la prima volta da un ministro italiano. E’ la nostra ministra al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, a cui è toccato introdurre il tema della crescita del settore turistico su scala mondiale e i prossimi passi da fare per incentivare sempre di più il turismo.

Turismo gay, una risorsa sempre più concreta per l’Italia


In molti storcono il naso solo a sentire la fatidica parola: “gay”. Eppure il mondo dei gay muove il turismo in Italia, perché, mediamente, spende di più. Più di un terzo (il 38%) per la precisione. Turista colto, con grande senso della socialità e del divertimento, il turista gay una volta giunto a destinazione va a trovare la comunità DLBT di riferimento e amici, frequenta locali e bar gay friendly e non si perde le principali attrattive turistiche e culturali della zona. In più partecipa a eventi come mostre e concerti, si dedica allo shopping di qualità… In più, quando partecipa a eventi come il gay pride, passa almeno una notte nel luogo dell’evento, spostandosi anche in aereo. E’, insomma, il turista ideale. Perché considerarli una nicchia?

Gerusalemme, gran finale per il Festival della Luce

Il Festival della Luce, uno degli eventi più attesi in moltissime parti del mondo per festeggiare il Solstizio d’Estate, si avvia al gran finale a Gerusalemme: il culmine dei festeggiamenti è per domani, 22 giugno, quando la città vecchia sarà illuminata a giorno da una coreografia di luci fino a mezzanotte.

LA CITTA’ DELLA LUCE
Del resto Gerusalemme viene indicata nel Vecchio Testamento come “la città della luce”, in un omaggio al Sole. Tema e filo conduttore di quest’anno è stata la relazione tra luce e suono, tra la vista e l’udito, nonché la stimolazione della mente con le immagini e i ricordi. Gli artisti che hanno contribuito a rendere quest’edizione particolare da questo punto di vista arrivano da tutto il mondo: USA, Francia, Portogallo, Danimarca, Belgio e anche Italia.

Estate 2011: previsioni per il turismo in crescita, ma fatturato stabile

Più turisti in Italia, sia italiani che stranieri, ma che spenderanno meno. Resta dunque stabile la previsione per il fatturato nel settore turistico per l’estate 2011, con cifre che ritoccano di poco le sorti del comparto: +1,9% di turisti italiani e +1,8% di turisti stranieri. I dati sono stati forniti da un’indagine del Ciset, in collaborazione con Federturismo-Confindustria, prendendo in considerazione un campione di 600 operatori turistici in tutta Italia tra alberghi, tour operator, impianti termali ecc.