GUIDA DI VIAGGIO A PORTLAND: la città delle rose

 Portland è una città degli Stati Uniti d’America, nello Stato dell’Oregon, in quella che è la regione più popolata dello Stato, la Willamette Valley. Il Willamette River attraversa la città dividendo Portland in una zona orientale e una occidentale, prima di congiungersi al Columbia River, che separa lo stato di Washington dall’Oregon. La Burnside St, invece, attraversa la città da sud a nord, formando quattro quadranti in cui è suddivisa la città. Nella parte sud della città si trova la zona di downtown, mentre Chinatown, Old Town (il centro storico), 23rd Ave e il Pearl District sorgono a Northwest.

Portland si trova su un’area vulcanica, conosciuta come la Boring Lava Field, formata da 32 creteri; i più conosciuti Mount Tabor, Mount Hood e Mount Saint Helen, ancora attivo.

Con le sue imponenti ville decorate e lo stupendo paesaggio oceanico, questa affascinante città incanta i visitatori. Si può passeggiare lungo i marciapiedi di mattoni e le strade di acciottolato della zona di Old Port District, ora ritornata un centro vitale, e qui gironzolare tra le librerie e i negozi di artigianato, concedendosi anche delle grandi scorpacciate.

Portland Head Light, il faro più antico degli Stati Uniti, risalente al 1791, e tuttora in uso, merita una sosta.
E si può anche andare a visitare la casa d’infanzia del famoso poeta Henry Wadsworth Longfellow, la Wadsworth-LongfellowHouse, che è aperta al pubblico.
E si possono portare i bambini al Children’s Museum of Maine, pieno di esperienze interattive per incuriosirli.
Volendo, si può poi andare nel vicino Portalnd Museum of Art, un museo piccolo ma eclettico con opere di autori impressionisti, paesaggi del Maine dipinti da Homer e Wyeth, e altre collezioni.
Se ci si stanca di muoversi per le strade, basta salire a bordo di una delle navi che offrono tour panoramici e escursioni alla ricerca delle balene,
o anche prendere un traghetto e andare alle isole di Casco Bay.
E, se non si hanno bambini al seguito, alla fine della giornata si può andare a rilassarsi e riposare i piedi stanchi in uno dei pub della città che servono birra di produzione propria.

A Wieliczka, in Polonia, concerti e divertimenti in una miniera di sale sotterranea

 Andare a un concerto o a cena con gli amici, assistere a una sfilata o a un incontro sportivo, partecipare a un matrimonio o a una gara di ballo. Le attività più comuni assumono un fascino unico se a ospitarle è, a centro metri di profondità, una miniera di sale polacca che affonda le proprie origini nel Medioevo. Situata sotto la città di Wieliczka, a 10 km da Cracovia, la miniera è un intreccio di 300 km di gallerie e tremila camere che si snodano su nove livelli, fino a 327 metri di profondità. Un luogo impervio in passato, e per questo costellato di numerose cappelle, oggi diventa il suggestivo scenario di appuntamenti culturali, giochi e imprese sportive.

A caccia di tartufo tra le campagne del Périgord

 Le acque placide della Dordogna scorrono tra i campi del Périgord, nella regione dell’Aquitania, a sudovest della Francia. E’ carica di storia questa parte del Paese: abitata dall’uomo di Neanderthal, attaccata dai Vichinghi e dai Normanni, occupata dai Romani, flagellata dalla guerra dei Cent’anni e dai conflitti di religione. Contesa, conquistata e poi difesa, al riparo di castelli merlati, di foreste buie e misteriose e di borghi racchiusi tra alti pareti di rocce, a ridosso dei fiumi. Il grande dipartimento del Périgord, uno dei più vasti di Francia, è ricco di fascino e di paesaggi incantevoli: centri storici, castelli, fortificazioni e batides – villaggi turriti –, arroccati sui colli, con paesaggi rupestri di grande attrattiva. Per comodità il dipartimento è diviso in quattro parti, ognuna caratterizzata da un colore: il Périgord Noir – con centro nel borgo di Sarlat-la-Canéda tra la valle della Dordogna e quella del Vézère, ricca di grotte preistoriche -, è nero perché in autunno il fogliame delle querce e dei castagni ricopre il terreno, formando un tappeto scuro che nasconde nell’umidità tartufi, patate, castagne e funghi.

Viaggio a Friburgo, fra arte medievale e bistrot

 Un’architettura medievale orgoglio di tutta Europa: a Friburgo, nell’omonimo cantone svizzero, si contano ben 12 fra chiese e monasteri, 11 fontane medievali, 14 torri, due chilometri di mura fortificate, migliaia di edifici gotici e almeno una quindicina di ponti che uniscono le due sponde del fiume Sarine. Proprio questi ultimi, dall’antico St. Apollinaire (1147) alla Berner Brucke in legno (1653), fino al Grandfey con costruzione metallica opera di Gustave Eiffel, invitano a godersi la città soprattutto passeggiando. Vero gioiello gotico è la cattedrale di San Nicola, il cui campanile – secondo la leggenda – rimase incompiuto per mancanza di fondi: salendo i suoi 368 gradini, a 74 metri di altezza, si può ammirare un panorama davvero affascinante, dai tetti della città fino all’orizzonte disegnato dalle Prealpi friburghesi. L’edificio si erge sopra il quartiere di Burg ed è una basilica altogotica che ospita capolavori come le vetrate liberty di Josef Mehoffer e l’organo suonato da Liszt.

Prezzi hotel: in autunno conviene la vacanza nell’Est europeo

 I prezzi degli hotel si stabilizzano in autunno. Se il listino prezzi delle mete business continua a salire (vedi Monaco +23%), quello delle destinazioni marine, lacustri e nell’Est Europa tende a scendere. La più economica del mese è Sofia (76€), mentre la più cara è Ginevra (206€). In Italia, la Liguria riprende quota (+5%), Bologna segna +61% in due mesi, calo generalizzato delle tariffe del 20% in tutta la Sardegna. Questo quanto rilevato dall’indice dei prezzi Hotel trivago (tHPI), che ogni mese effettua un rilevamento delle tariffe sul compara prezzi www.trivago.it.

Viaggiare mette on line il primo network con servizi turistici automatizzati

 Creato il primo network di servizi turistici che mette a disposizione delle Agenzie di viaggio servizi e collegamenti automatizzati grazie all’accordo firmato tra Viaggiare Spa e Business Partner.
Dopo la crisi nel settore turistico degli ultimi anni, la società italiana Viaggiare Spa continua ad investire, contribuendo a sostenere la crescita del comparto turistico in Italia. Il network sarà un nuovo strumento di altissima tecnologia per le Agenzie di viaggio, che va dal pagamento alla gestione centralizzata, dalla cattura dei dati alla stampa dei biglietti e dei documenti fino a coprire tutti i servizi turistici.

Week-end benessere: il nuovo massaggio olistico ringiovanente alla Spiga 8 Spa

 Spiga 8 Spa, presso il Carlton Hotel Baglioni di Milano, presenta il nuovo Massaggio olistico ringiovanente per schiena, volto, decolleté e mani, risultato della sinergia del metodo Laura Elos, creatrice della Linea Cosmetica Mediterranea Termale e Cosetta Giorgetti, make-up artist di fama internazionale. Un trattamento creato con il fine di permettere alla persona di riappropriarsi del proprio tempo e del proprio equilibrio, elementi fondamentali per ringiovanire nella totalità. Da qui l’aggettivo “olistico”, dal greco olos, “il tutto”, in termini di globalità e di interrelazione costante, in cui tutto accade contemporaneamente ed interagisce in un unico armonico; filosofia adottata da sempre da Cosetta Giorgetti e applicata quotidianamente nel suo percorso professionale.

Itinerario di viaggio in Normandia, sulle orme golose del Calvados

 Si fa presto a dire di amare la “cucina francese” se poi si esita davanti a una terrina di piccione, una dozzina di lumache o una tartina al fois gras. Il Calvados, nella Bassa Normandia (www2.normandie-tourisme.fr/sito-normandia-109-6.html), è il non plus ultra del mangiare d’oltralpe, per non parlare del liquore che prende il nome dalla regione, al centro in questo periodo dell’attività contadina per la raccolta delle mele. Bastano pochi giorni per un tuffo in questo mondo antico di sapori e cultura popolare che alle sue tradizioni ha dedicato una strada, la Route des traditions (65 chilomentri, www.calvados-tourisme.com/fr/2/0/routes-thematiques/presentation/la-route-des-traditions) a partire da Aunay sur Odon, Caumont l’Eventé, Villers Bocage o Saint Martin des Besaces.

Ponte di Ognissanti: iniziano le offerte su web. Sconti per Parigi, Praga ed Amsterdam

 Le vacanze estive sono appena finite, ma le offerte per il ponte di Ognissanti sono già on-line. Ad aprire il portone dei viaggi scontati per il prossimo mese è il portale eDreams, che propone tre destinazioni a partire da 243 euro. Tre le superofferte per il week-end di Ognissanti, in alcune delle città europee più visitate ed intriganti: Parigi, Praga ed Amsterdam. Insomma, ce n’è per accontentare tutti. Vediamole nel dettaglio…

Parigi – Offerta Ponte di Ognissanti
La capitale più romantica per eccellenza amata per le sue luci, per i musei e per la magia che si respira in ogni angolo. Se si visita per la prima volta Parigi si può iniziare con una romantica passeggiata agli Chaps-Elysees per poi ammirare i simboli non solo della città ma di tutta la Francia come la Tour Eifel e Notre Dame capolavoro dell’arte gotica. Per gli amanti della storia non può mancare una visita al Panthéon dove risiedono le spoglie dei grandi di Francia: il miglior colpo d’occhio sull’interno della chiesa si ha dalla tribuna cui conduce una scala di 425 gradini.
Partenza: da Sabato 30/10 a lunedì 1/11 2010 (3 notti)
Struttura: Hotel 3 stelle
Trattamento: Volo + Hotel
Prezzo: a partire da € 243,62

Viaggio in Inghilterra sulle strade del Sidro: i festival autunnali dedicati all’avo della birra

 È un’Inghilterra autentica e contadina quella che si assapora in un bicchiere di sidro, bevuto insieme al produttore nell’Herefordshire (www.visitherefordshire.co.uk), al confine con il Galles, e nel Somerset, nel sud-ovest (www.visit-england.it/ideas/rural-escapes/). Un lato rurale del paese sopravvissuto chissà come a due secoli di fuga verso le città, forte nel Paese come da nessuna altra parte in Europa.

I festival del Sidro
Torniamo invece alla campagna inglese per i festival autunnali, il principale The big apple (www.bigapple.org.uk) si tiene il 9 e l’10 ottobre tra Aylton, Little Marcle, Much Marcle, Munsley, Pixley, Putley e Woolhope. La pioggerella fine che probabilmente lo accompagna non deve spaventare, qui ci convivono circa 360 giorni l’anno e si fa presto ad abituarsi. Inoltre è un ottimo pretesto per una sosta al pub a bere una pinta di sidro, bevanda nazionale fin dal ‘600, molto prima della birra. Questa terra le deve molto, infatti la coltivazione delle mele da sidro ha aiutato la campagna nei periodi di depressione e parte della retribuzione dei braccianti era pagata in bottiglie del prodotto.