
Turismo responsabile: ai vacanzieri piace tanto ma ovviamente si tratta di un tipo di soggiorno leggermente più caro anche se decisamente più rispettoso per l’ambiente, per la popolazione locale e le altre specie presenti. Da qualche tempo un pò tutti sono più attenti a tale fattore considerando che un mondo pulito e curato è un ritorno positivo anche e soprattutto per l’esistenza umana. A parlare di stime stavolta è stata l’Aitr, associazione legata a tale tema, la quale ha confermato che in un anno i viaggiatori di questo tipo sono aumentati del 5-6% e nel 2011 gli italiani che non hanno preferito la stessa prenotazione sono stati 7mila.