“Alighiero Boetti“, la più importante retrospettiva dedicata all’artista mai realizzata in Francia, sarà inaugurata oggi alla Tornabuoni Arte, in avenue Matignon a Parigi. In esposizione, fino al 5 giugno, oltre 120 opere provenienti da collezioni europee. La mostra, curata da Annemarie Sauzeau, responsabile dell’archivio Alighiero Boetti in Roma, ripercorre un arco temporale che va dalla meta’ degli anni Sessanta fino al 1994, anno della scomparsa dell’artista torinese.
And there was light. The Masters of the Renaissance: la principessa di Leonardo in anteprima mondiale
Un inedito capolavoro di Leonardo da Vinci (1452-1519), intitolato ‘Profilo della bella principessa‘ e realizzato intorno al 1490, verrà esposto in anteprima mondiale per la prima volta in Svezia. Il ‘nuovo’ Leonardo sarà in mostra nell’Eriksbergshallen di Goteborg da sabato 20 marzo al 15 agosto, in una grande rassegna intitolata ‘And there was light. The Masters of the Renaissance‘ (E luce fu. I maestri del Rinascimento), dedicata a Leonardo, Michelangelo e Raffaello, a cura di Francesco Buranelli, già direttore dei Musei Vaticani, e Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale di Vinci. Insieme a 60 opere rinascimentali verranno presentati 17 lavori di autori contemporanei in un gioco di rimandi e ”dialoghi” tra antico e nuovo.
Cinquanta opere contemporanee nella Valle dei Templi di Agrigento, da oggi sino al 3 ottobre
L’arte contemporanea incontra quella classica nella Valle dei templi di Agrigento da oggi fino al 3 ottobre prossimo. Il progetto, presentato oggi nella sede del Macro-Museo d’arte contemporanea di Roma, è promosso dall’Unesco Italia e dalla casa editrice ‘Il Cigno GG’, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione della Sicilia, la Sovrintendenza ai Beni Culturali siciliana, il Macro, il Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento e l’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, con il patrocinio del ministero per i Beni e le Attività culturali.
Mario Nigro: la personale in mostra dal 18 marzo a Milano
Sedici opere di grandi dimensioni realizzate dall’artista Mario Nigro, e per la prima volta riunite in uno spazio espositivo privato, saranno esposte da giovedi’ prossimo presso la Galleria ‘A arte Studio Invernizzi’. Si tratta di opere che rientrano nei cicli ‘Spazio totale’ degli anni Sessanta, ‘Ritratti’ e ‘Dipinti satanici’ della fine degli anni Ottanta. Mario Nigro (Pistoia 1917 – Livorno 1992) è un maestro dell’arte italiana del secondo dopoguerra per i caratteri innovativi della sua opera e l’apertura al panorama internazionale.
Tiempos migrantes: Ernesto Morales in mostra all’Iila di Roma
L’Istituto Italo-Latino Americano e l’Ambasciata Argentina in Italia, in collaborazione con l’Associazione Interno Ventidue Arte Contemporanea, presentano ”Tiempos Migrantes”, mostra personale dell’artista argentino Ernesto Morales nella Galleria dell’Istituto Italo-Latino Americano a Roma. La mostra, che si inaugurerà lunedì 22 marzo, raccoglie i risultati della ricerca più recente dell’Artista argentino connessa fondamentalmente al linguaggio della pittura, utilizzando video e la fotografia come strumenti di indagine formale e concettuale volti all’approfondimento dei temi affrontati quali la memoria, l’identità culturale, l’esilio e le migrazioni.
The creative rooms: un hotel con 18 stanze per 18 artisti all’isola della Certosa, Venezia
L’isola veneziana della Certosa continua a rappresentare un contenitore di eventi artistici e culturali. Il Certosa Hotel, gestito da Terre di Venezia, è, infatti, il luogo prescelto per realizzare The Creative Rooms, il progetto artistico ideato da Lucrezia De Domizio Durini, esperta d’arte che così motiva la sua scelta: ”La stupenda isola verdeggiante della Certosa rivela un abbraccio tra Natura e Cultura in cui l’Arte trasforma il topos in humus fertile di spirituale vitalità rivolta al miglioramento dell’intero habitat’‘.
Primavera dei sapori: fiere, sagre e mercati di primavera a Cuneo
Dai tagli di vitello ai ceci di Nucetto, dalla frutta di Lagnasco al cioccolato, la bella stagione in provincia di Cuneo è soprattutto una primavera del gusto. Torna nella Granda la ”Primavera dei sapori”: una rassegna di sagre, fiere e mercati di prodotti tipici alla scoperta della cucina di resistenza della campagna cuneese.
Tra i 45 appuntamenti in cartellone ci sono molti classici. Come la sagra del fritto misto a Torre San Giorgio il 16 aprile, o la ceciata di Nucetto che chiude la rassegna a fine luglio, con le ”zingarelle” in costume che servono la tradizionale zuppa di ceci. Altre sagre di lunga tradizione sono quella della fragola, a Peveragno il 12 giugno, che quest’anno e’ alla 53esima edizione, la rassegna di frutti e floricultura ”Fruttinfiore” a Lagnasco dal 16 al 18 aprile, la sagra della pesca di Revello il 23 luglioO la fiera del manzo e della vacca grassa, il 25 marzo, a Carru’, nata come costola della piu’ celebre festa del bue grasso, che e’ l’occasione per premiare i migliori allevatori di bovini di razza piemontese.
Settimana Santa: alla scoperta della Puglia tra masserie e orme di dinosauri
Una giornata tra mare e natura selvaggia, in bici lungo la Ciclovia dei Borboni, un Tour tra le masserie pugliesi, sulle orme dei dinosauri o un viaggio nella Puglia delle Cattedrali: tutte le idee viaggio alla scoperta della Puglia si trovano su www.viaggiareinpuglia.it, sito della Regione Puglia. Per marzo-aprile la proposta clou è la settimana Santa in Puglia: otto giorni per scoprire gli usi e costumi di una terra profondamente legata alle proprie tradizioni. Gli itinerari per gustare la Puglia sono i più vari e spaziano tra viaggi da nord a sud della regione, dai borghi di qualità del foggiano sin in Valle d’Itria, tra i sapori e i colori di una terra fertile ed accogliente.
Crimes et chatiments Da oggi la ghigliottina in mostra al museo d’Orsay, Parigi
Appena coperta da un sottile velo nero, come si conviene ad una Vedova, e come ai tempi del Terrore (quando si ergeva in place de la Revolution, l’attuale Place de la Concorde), si staglia nell’ombra, inquietante, la lama assassina ben visibile, accanto il cestone destinato a raccogliere i resti della vittima. E’ la ghigliottina, di triste memoria, che torna in pubblico in occasione della mostra Crimes et chatiments, delitti e castighi o il crimine visto dagli artisti, voluta dall’ex guardasigilli Robert Badinter che nel 1981 riuscì a far abolire in Francia la pena di morte. E’ quella che tagliò l’ultima testa, nel 1972, e che Badinter dopo molte ricerche ha ritrovato in una casamatta dell’esercito. I francesi la chiamarono la Veuve, la Vedova, in nome delle spose private del loro uomo. Spesso un delinquente, spesso colpevole di difendere cause non condivise dal potere.
Petra, cartello shock nella città più turistica della Giordania: “vietato l’ingresso a cani e israeliani”
“Spiacenti, ma l’ingresso non è consentito a cani e israeliani“. E’ questo il messaggio che è possibile trovare su un manifesto appeso all’ingresso di numerosi negozi di Petra, città turistica della Giordania.
Secondo quanto riferisce il sito palestinese ‘Dunia al-Watan’, che pubblica anche una foto del manifestino anti-israeliano, il messaggio è stato scritto in lingua inglese e posto all’ingresso di numerosi esercizi commerciali normalmente frequentati da turisti stranieri, tra cui anche israeliani, che si recano a Petra per visitare il suo sito archeologico rinomato in tutto il mondo.