
Certo il periodo invoglia a prenotare nelle destinazioni di mare, ma la montagna ha sempre conquistato gli italiani che, invece, questa volta sembrano preferire il relax regalato da lidi bagnati da acque cristalline. Questo anche se ad agosto la confusione di vacanzieri urlanti è garantita. Le prenotazioni in montagna, quindi, diminuiscono come ha di recente confermato l’Osservatorio turistico di Tredemark Italia che si occupa di controllare l’andamento del turismo nelle vette. E’ garantita una diminuzione dei posti di lavoro di fronte agli italiani che non solo hanno scelto in massa di fare un bagno nei tratti di acqua salata della penisola, ma per risparmiare hanno dimezzato il tempo di permanenza fuori per le ferie.