Parlando di spiagge cristalline e fauna marina colorata si pensa subito alle splendide mete tropicali, ma raramente si parla anche di altri tipi di attrazioni che invece riguardano posti come Holbox, in Messico. Qui arrivano soprattutto coloro che amano il birdwatching che appassiona un numero sempre più numeroso di persone ormai e intorno del resto lo spettacolo è veramente incredibile. Da queste parti il clima splendido poi non manca e il sole non va via per gran parte dell’anno anche se è pur sempre presente una stagione delle piogge. Da giugno a ottobre, quindi qualche precipitazione non manca ma poi arrivano i mesi migliori da novembre a maggio e tutto torna più bello di prima.
Redazione
Carinzia a Capodanno 2012: divertimento e relax sulla neve
Sciatori, fondisti e snowboarder: tutti pronti a scendere in pista. Non è un modo di dire ma l’inverno 2011/2012 è arrivato e con esso un pò di neve ed è ora di divertirsi a partire dalla Carinzia. Nel land più meridionale dell’Austria le condizioni sono perfette per vivere un Natale splendido o meglio un Capodanno 2012 superbo. Nella regione non vi annoierete di certo con oltre mille chilometri di piste di discesa in 32 zone sciistiche e 283 impianti di risalita. Il tutto dedicato a qualunque esigenza e grado di esperienza. Ci sono quindi piste più tranquille pensate per i principianti e quelle complesse per chi da anni adora la montagna e non perde l’appuntamento con i panorami imbiancati.
Viaggi avventura: i tesori del Gabon
Clima equatoriale, umidità elevata e temperature che si attestano tra i 23 e i 35 gradi. Il Gabon non è certamente una meta turistica, però questo non vuol dire che non possa essere ancora più incredibile scoprirlo, soprattutto se siete amanti dei viaggi avventurosi e fuori dal comune. Tra le mille possibili escursioni tra cascate, foreste e colonie di gorilla, eccone qualcuna che proprio non potete perdere:
Svizzera: dormire dentro ad un WhitePod
Volete provare una volta nella vita l’emozione di vivere dentro ad un vero igloo e trascorrere delle vacanze veramente indimenticabili? In Svizzera ora è possibile grazie al WhitePod. Si tratta di una manciata di semisfere geodetiche costruite su piattaforme di legno alpino che isolano l’ambiente dal freddo e dalla neve, nate dalla creatività di Sofia de Meyer: igloo in tutto e per tuto fuori, esplosizioni di design dentro.
Tour di Singapore: cosa non perdere in città
Una città come Singapore andrebbe riscoperta in più di qualche giorno, ma anche in poco tempo è possibile organizzare un tour che permetta di scoprirne qualche peculiarità unica e interessante. Scopriamo insieme che cosa non perdersi se la vostra vacanza ha come meta questo splendido luogo:
Olanda: visitare Giethoorn
Giethoorn è un paese dell’Olanda con soli duemila abitanti, nella provincia di Overijssel, conosciuto come la Venezia del Nord: si tratta di un posto delizioso che merita senza dubbio una visita se vi trovate da quelle parti. La caratteristica del paese? E’ dotato di stretti canali attraversati da imbarcazioni, che si muovono come delle gondole ma c’è di più: nel quartiere vecchio non ci sono strade, a parte una pista ciclabile. Quindi niente macchine, niente rumore, niente stress. Solo il silenzio delle biciclette che si muovono e dell’acqua mossa dalle imbarcazioni.
Maldive, relax sull’atollo di Meemu al Medhufushi Island Resort
Metti una vacanza da sogno, una somma un pò più consistente lasciata da parte per un viaggio indimenticabile e la voglia di scoprire il meglio della meta tropicale per eccellenza. Se un tempo era un luogo appannaggio quasi esclusivamente per i vip, oggi le Maldive sono alla portata di quasi tutti e un soggiorno di questo tipo è davvero un desiderio che si può realizzare, se non per il Natale 2011 o il Capodanno 2012, in qualunque settimana dell’anno, a patto che si tratti della stagione migliore che va più o meno da novembre ad aprile. Cielo azzurro, sole alto nel cielo, spiagge cristalline e sabbia bianca: non un banale quadro di un paesaggio da cartolina ma una suggestione dell’animo, un tratto di globo dove i colori si sono riuniti in un trionfo perfetto. Superate le feste sarà più facile trovare un volo a prezzi più bassi per raggiungere la perla dell’Oceano Indiano e, via pensieri cattivi di crisi economica e portafogli vuoti, ogni tanto staccare davvero la spina è veramente quello che ci vuole. Come abbiamo fatto noi che, tra mille proposte, tutte di elevatissimo livello, abbiamo provato il Medufushi Island Resort, sull’atollo di Meemu.
Nuova Zelanda: un tour fly e drive per il 2012
Le partenze sono giornaliere e voi, se le finanze ve lo consentono, potrete realizzare un sogno. La possibilità ve la concede l’operatore Go Australia che garantisce l’opportunità di visitare una terra lontana e incredibile come la Nuova Zelanda con una combinazione particolare Fly e Drive. Il divertimento è assicurato e tornerete a casa con un bagaglio di nuove esperienze e di certo con tantissime foto. La partenza è dall’Italia per Auckland e qui potrete ritirare l’auto. Visiterete la città e poi vi rimetterete in viaggio alla volta di Rotorua, dove è fiorita la civiltà maori e del Tongariro National Park. In quest’ultimo posto vi potrete concedere uno stancante ma appagante trekking immersi nella natura tra scenari di una bellezza mozzafiato. Il giro non è finito qua, scopriamo insieme, come si snoda.
Viaggio in Brasile: metti un giro a Florianopolis
Florianopolis, ne avete mai sentito parlare? Se per voi questa città è completamente una scoperta nuova, meglio ancora, avrete di certo una piacevole sorpresa nell’accorgervi ancora una volta delle meraviglie che racchiude il Brasile. Tra cielo blu e vegetazione lussureggiante vediamo insieme cosa conserva la capitale dello Stato di Santa Catarina.
Nuova Zelanda: a Queenstown nella patria del bungee jumping
In Nuova Zelanda e precisamente a Queenstown ha preso il via uno degli sport estremi più pericolosi e insieme più amati del mondo da decenni. Parliamo del bungee jumping e la location esatta è l’area intorno al lago Wakatipu. Oggi molte persone, soprattutto giovanissimi, non hanno troppa paura a sfidare la morte, perchè il pericolo c’è sempre, gettandosi da ponti o punti elevati attaccati ad un elastico. Sul Kawarau Bridge, sull’omonimo fiume nel 1988 nacque il primo sito ufficilae per tale tipo di esperienza. Il bungee jumping, quindi, prese vita grazie ad una felice intuizione di Alan John Hackett.