E’ stato classificato come uno dei borghi più belli d’Italia (www.borghitalia.it), ha conquistato la bandiera arancione (www.bandierearancioni.it), marchio di qualità turistico-ambientale destinato alle piccole località d’eccellenza dell’entroterra, ma Triora (www.comune.triora.im.it), comune in provincia di Imperia, viene visitato soprattutto come antica dimora delle streghe.
Nelle sue stradine rivive ancora l’eco dei processi della Santa Inquisizione che si tennero dal 1587 al 1589, quando, complice una tremenda carestia, furono torturate e uccise con l’accusa di stregoneria decine di donne di Triora, additate come responsabili dell’ondata di povertà e di altri gesti bizzarri.
Turismo
Crollano calcinacci al Colosseo: resta aperto ai turisti
Ieri mattina, intorno alle 6, sono caduti 3 frammenti di malta dalla galleria dell’ambulacro centrale dell’Anfiteatro Flavio, in prossimità della statua equestre (lato Colle Oppio). Le reti di protezione hanno ammortizzato gli effetti della caduta. Si tratta di superfici per le quali in diverse parti della fabbrica sono in corso interventi di restauro e per altre, come quelle in questione, gli interventi sono già progettati e si è in attesa di poterli appaltare; la cause del cedimento, un’area inferiore a un metro quadrato, sono riconducibili a variazioni termoigrometriche. A renderlo noto sono il soprintendente Archeologico di Roma, Giuseppe Proietti e il commissario delegato, Roberto Cecchi.
Andar per castelli tra Parma e Piacenza: itinerario di viaggio
E’ un viaggio nella storia, in una terra di celebri casati e di famiglie nobiliari, tra castelli, dimore, torri e antichi manieri, che furono teatro di guerre e di amori, di libertà e di coraggio, di sperperi e di austerità. I 180 chilometri che separano in questo tour le città emiliane di Parma e Piacenza sono ricchi di testimonianze di un importante passato e attraversano un paesaggio bellissimo, dall’Appennino al Po, tra colline ricoperte di boschi di querce, risaie e appezzamenti coltivati, che in questo periodo dell’anno ricoprono tutte le tonalità del verde.
Terme di Sirmione, in primavera e autunno solo per lei
Un aperitivo fra amiche e una serata di puro relax immerse in acque benefiche. E’ la proposta delle Terme di Sirmione che anche quest’anno nei mesi di aprile, maggio, ottobre e novembre aprono le porte di Aquaria, il centro benessere termale, tutti i venerdì sera, fino a mezzanotte, per sole donne.
Si tratta di serate particolari ricche di attività e incontri pensati solo per lei, dove si vivono e si condividono esperienze, interessi e sensazioni, ci si dedica tempo e spazio. Le luci soffuse creano un’atmosfera magica, dove ci si abbandona a totale relax per concedersi una meritata pausa dallo stress quotidiano. Immerse nelle acque termali, avvolte dal fascino del lago, ci si può dedicare alla propria bellezza, modellando glutei e ventre con un’energica attività di Aquariagym e con specifici massaggi corpo, o concentrarsi sul viso, con trattamenti termali per restituire alla pelle la lucentezza naturale.
Lavoratori di spettacolo e attività culturali in protesta dopo la firma di Napolitano: arte a rischio in Italia
Proteste, assemblee e annunci di primi scioperi. Non si è fatta attendere la reazione di sindacati e lavoratori delle fondazioni lirico-sinfoniche alla firma del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha emanato il decreto legge relativo alle “disposizioni urgenti in materia di spettacolo e di attività culturali”. Il nuovo testo, sottolinea il Quirinale, “riflette significativamente osservazioni segnalate al ministro per i Beni e le attività culturali“. Ma non va bene ai sindacati. “Questo è un decreto ‘distruttivo’ del lavoro – dice a LABITALIA Silvano Conti, segretario nazionale della Slc Cgil – e non ha nulla di riformatore. Confermiamo, come avevamo già deciso unitariamente con gli altri sindacati confederali e autonomi, che con la promulgazione del decreto da parte del Presidente Napolitano noi partiamo con gli scioperi delle prime rappresentrazioni in programmazione“.
Turismo equestre: l’8 e il 9 maggio il Raduno delle Amazzoni in Val d’Orcia e Val Chiana
Appuntamento di primavera per i turisti equestri: fra le incantevoli Val d’Orcia e Val di Chiana il borgo di Sarteano, già noto per la sua tradizione medievale di tornei cavallereschi, ospita l’8 e il 9 maggio il Raduno delle Amazzoni e il primo raduno di “Country line Dance”, un’iniziativa ideale per chi vuole avventurarsi in territori suggestivi, dimenticare il caos della vita quotidiana e conoscere uno degli angoli più affascinanti dell’Italia. Il raduno interregionale, che si svolgerà in contemporanea anche in Emilia Romagna e Lombardia in attesa dell’Equiraduno nazionale in Campania del 10 e 11 luglio, prevede numerose iniziative tra cui il trekking delle Amazzoni con tratte di avvicinamento, giri a margherita nelle Terre di Siena con degustazioni, soggiorno in strutture convenzionate, ballo country con DJ sabato e domenica e prima caccia al tesoro di Country Line Dance a squadre e singolo. A richiesta è inoltre possibile organizzare escursioni alla scoperta delle risorse storiche e naturalistiche di Sarteano e del territorio e degustazioni di prodotti tipici in azienda.
Il viaggio di nozze al tempo del Web 2.0: l’esempio di Opodo.it
Il viaggio di nozze? Si racconta su Internet. Anzi meglio, ai tempi del Web 2.0 si condivide con tutto l’entourage di amici e parenti. Ecco allora che in Rete nascono spazi appositi (ad esempio su siti di agenzie di viaggio) dedicati agli sposi dove, oltre alle informazioni sul matrimonio, gli invitati possono visualizzare e consultare l’itinerario del viaggio prescelto, lasciare un messaggio. E al rientro, visualizzare foto e video della ‘luna di miele’. O magari cliccare la lista nozze online gestita dal sito di booking. Una simile iniziativa è stata inaugurata oggi da Opodo.it, agenzia di viaggi telematica attiva in tutta Europa, che ha aperto una nuova sezione dedicata proprio ai viaggi matrimoniali.
Vacanze in mongolfiera: ecco come e dove cimentarsi nel volo in alta quota
E’ l’ultimo vezzo di vacanze e grandi occasioni: un giro in mongolfiera. Per voli turistici, occasioni private o questioni d’affari, torna così in voga un mezzo di trasporto in stile XVIII secolo. Uno stravagante esempio di lusso molto vintage, che offre allo sguardo dei propri passeggeri una panoramica ad alta quota delle bellezze terrene su cui si resta sospesi. Oltre al medico francese Jean-Louis Etienne, partito di recente da solo per una traversata del polo nord in mongolfiera, a riproporre l’aeromobile è, tra gli altri, la Cv Fly Communication, una società di Bari che ha lo reintrodotto, più che come mezzo di trasporto, come uno strumento di comunicazione e promozione a più livelli. La mongolfiera può essere tanto una vetrina d’eccezione per turisti esigenti, favorendo così un’ulteriore promozione del territorio, quanto uno sede d’eccezione per la vita privata o d’affari. E così al via tete a tete mozzafiato, a tremila metri di altezza, con brindisi in volo ed autoscatto; matrimoni a rischio vertigini, con cerimonia in volo o breve festeggiamento in mongolfiera all’uscita dalla chiesa; ma anche promozioni aziendali e operazioni pubblicitarie, facendo leva sul forte impatto visivo ed emozionale.
Tra storia e microstorie: al via il Gran Tour del Piemonte nascosto
Un giro dietro le quinte dei cantieri di restauro piemontesi, da Venaria alla Chiesa di San Giuseppe, o a caccia delle tracce archeologiche della Torino di duemila anni fa. Un viaggio verso le antiche capitali sabaude Chambery e Annecy. Un’escursione da topi di biblioteca negli angoli piu’ nascosti dell’Archivio di Stato. E poi la scoperta delle antiche ferrovie piemontesi, nei circoli remieri del Po, nei luoghi del Risorgimento. Tra Storia e microstorie tornano gli itinerari tematici del Gran Tour: 150 escursioni, in calendario da aprile a novembre, che durano al massimo un giorno e mostrano aspetti insoliti delle bellezze di Torino e del Piemonte.
Travelexpo: Palermo è troppo sporca, sfuma una commessa da 120mila euro
Palermo è troppo sporca e un albergo perde una commessa da 120.000 euro per un congresso di medici greci. La denuncia è stata fatta durante ‘Travelexpo’, la tradizionale borsa del turismo tenutasi lo scorso fine settimana. Secondo quanto raccontato dal direttore dell’albergo ‘San Paolo Palace’, meta di numerosi congressi, dopo un primo sopralluogo dell’operatore turistico, di Napoli, l’accordo era stato fatto. “Era tutto perfetto – racconta Marcello Pizzuto al ‘Giornale di Sicilia’ – avevano apprezzato la location, le stanze. Avevano un paio di alternative, ma eravamo sicuri di chiudere l’accordo“.