Entro mercoledì si saprà quale sarà il destino della compagnia aerea low cost Wind Jet: il suo presidente Nino Pulvirenti ha assicurato che in settimana verrà sciolto il nodo, volare oppure commissariamento della compagnia. L’attività potrebbe riprendere grazie alla fondazione di una nuova società, o all’ingresso in una già presente, oppure accettare la proposta del Governo, che è quella di ricorrere alla legge Prodi bis. L’Enac, preoccupara soprattutto per il destino dei lavoratori e dei consumatori, chiede sin da ora che siano onorati dalla compagnia gli impegni presi con i passeggeri che hanno acquistato un biglietto Windjet. In primis si chiede che i passeggeri rimasti a terra o con biglietto non utilizzabile, vengano correttamente indennizzati, anche tramite la restituzione del sovrapprezzo pagato per quel che riguarda coloro che hanno dovuto acquistare un biglietto di un’altra compagnia.