Viaggi autunno 2011: va di moda l’Africa

 

C’è bisogno di ritrovare emozioni vere, di restare a contatto con la natura e di scoprire angoli di mondo dove il verde e la fauna sono in primo piano e quasi del tutto incontaminati. L’Africa più che mai quest’anno sembra andare di moda per i viaggi e l’autunno, in questo senso è un periodo perfetto sia perchè non c’è troppa confusione, ma soprattutto per il clima abbastanza buono soprattutto in zone come il Kenya. Le partenze pure alla volta di mete lontane, garantiscono ora un buon risparmio perchè si tratta di bassa stagione, così come sono un must da parecchio tempo ormai le crociere. In un attimo di crisi lo diventano pure le mete low cost ma a patto che la meta prescelta sia speciale.

Francia: Lascaux e le pitture rupestri

 

Qualcuno le chiama “la Cappella Sistina della preistoria” e non si sbaglia perchè le pitture rupestri di Lascaux, in Francia oltre ad essere famose da decenni sono assolutamente incredibili quanto importanti. Oggi se ne può ammirare solo una copia ma è comunque una esperienza da non perdere, senza contare che la Valle del Vézére garantisce al turista un tour vario ed affascinante. In tutta la zona troverete un fitto reticolo di tunnel e caverne buie con un livello di umidità costante che permette la buona conservazione di queste testimonianze antichissime.Questo perchè fino a 17.000 anni fa non c’erano le case o le capanne e gli uomini vivevano rifugiati sotto le rocce. Nelle profondità soprattutto sono quindi stati trovati dei graffiti dipinti o incisi sulla roccia ottenuti con il semplice ausilio di torce rudimentali. Dovevano essere dei luoghi considerati sacri e non solo abitazioni e si veneravano gli animali che garantivano la sopravvivenza dell’uomo di Cro-Magnon.

Montenegro: alla scoperta delle sue spiagge

Il piccolo stato del Montenegro ha iniziato negli ultimi anni ad attirare sempre più turisti, interessati alla sua storia, alla sua cultura ed alle sue meravigliose spiagge, non ancora contaminate dalla massa turistica. Oggi ci occupiamo proprio di queste ultime, scoprendo le riviere montenegrine più famose e quelle meno turistiche ma dal fascino irresistibile: l’estate sta finendo ma è possibile prendere ancora qualche raggio di sole prima del grigio autunno.

In Gran Bretagna torna l’estate: temperature record pure in Italia

Nel Regno Unito sembra essere tornata l’estate e in queste ore si stanno registrano temperature veramente incredibili. Addirittura si parla di un clima talmente caldo da rappresentare un record da quando l’uomo si affida alle rilevazioni meteo, cioè da circa un secolo. A confermare tale tendenza è stato il Met Office, il servizio meteorologico nazionale aggiungendo che in aree come Gravesend, nel sudest dell’Inghilterra oggi, che siamo in ottobre, si è arrivati a toccare i 29,9 gradi centigradi. Peggio ancora, quindi, del record precedente che era di 29,4 gradi e si era presentato  il 4 ottobre del 1985. Del resto si sapeva già che fino al termine della della prossima settimana nell’area e anche in Galles, il tempo sarebbe rimasto invariato invogliando ad indossare ancora abiti leggeri.

Budapest navigando il Danubio

Fino a novembre il Danubio è navigabile da Budapest per raggiungere le località vicine e poter così scoprire l’Ungheria in una prospettiva davvero unica. Ed è davvero una delle vedute più belle quella che si apre sull’Ansa del Danubio, dove il fiume, stretto tra i monti, svolta in modo repentino verso sud. Nel Medioevo, i grandi avvenimenti della storia ungherese ebbero come teatro proprio questa zona, sede della famiglia reale, che lasciò un ricco patrimonio di opere d’arte e di cultura. I villaggi più famosi dell’Ansa sono: sulla riva destra del Danubio, Dömös, Esztergom, Szentendre, Visegràd; sulla riva sinistra, Nagymaros, Vàc, Vàcràtòt, Verôce e Zebegèny.

Roma: la statua di Giovanni Paolo II imbrattat

Non c’è pace per la tanto discussa statua di Giovanni Paolo II nei pressi della Stazione Termini. Il suo aspetto particolare e l’interpretazione personalissima dell’autore non sono mai stati graditi da cittadini e turisti e non di rado vengono portati avanti dei veri “attentati” all’opera d’arte che in tanti non vorrebbero in quel tratto di città.Inaugurata nel maggio scorso  ha da sempre provocato polemiche negative anche perchè in molti considerano sacra l’immagine del pontefice polacco e non credono sia rappresentata la meglio.Questa volta è comparsa all’interno del suo mantello un stella a cinque punte nera tracciata da ignoti che potrebbe essere difficile individuare.

Viaggi in Olanda per cure dentistiche: falso medico denunciato

 

Organizzava dei viaggi in Olanda per aiutare i propri pazienti ad avere un sorriso sano e perfetto, peccato che era un dentista abusivo e si affidava tra l’altro a centri medici privi di autorizzazione sanitaria. Per fortuna il loro traffico è stato velocemente bloccato durante una operazione condotta dagli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Caserta. Quatto persone sono state denunciate ed è stato trovato pure  uno studio odontotecnico che ovviamente non era a norma. L’attività che in effetti esisteva era controllata da un medico falso che non aveva mai studiato o comunque non aveva i titoli necessari per esercitare la meglio la professione di odontoiatra.

Isola di Tonga: piatti tipici

Situato nell’oceano Pacifico centro-occidentale, il Regno di Tongacomprende oltre 150 isole di varia grandezza: quelle più orientali di natura corallina e pianeggianti mentre le altre sono invece di origine vulcanica e in prevalenza montuose. Il periodo migliore per visitare l’isola è da maggio a novembre, quando il clima è caldo e secco, nel restante periodo dell’anno c’è infatti la stagione delle piogge che porta una grandissima umidità. I piatti tipici dell’isola non sono molti, trattandosi di un’isola gli abitanti consumano principalmente pesce: tuttavia vi sono alcune caratteristiche culinarie che è interessante scoprire insieme.

Tenerife: consigli di viaggio

Se la vostra meta di viaggio risponde al nome della magica Tenerife, ricordate che le Canarie, di cui fa parte, sono molto più vicine all’Equatore di quanto non lo sia la Spagna meridionale. Per la precisione sorge nella medesima latitudine del Sahara e quindi non bisogna mai dimenticare la crema solare ad alto fattore di protezione.  Se con voi ci sono dei bambini, poi, è meglio  far indossare loro un cappello a tesa larga e una maglietta, se necessario pure quando nuotano.

Oman: cosa mettere in valigia

 

Un viaggio in Oman non è poi così particolare anche perchè è una di quelle mete in rilancio e che presto potrebbe diventare piuttosto turistica. Meglio arrivare adesso quindi per godere al meglio del suo territorio, della affascinanti tradizioni e di quello che può offrire. Tuttavia, se avete un biglietto aereo per questa meta scegliete accuratamente cosa mettere in valigia, inutile infatti riempirla troppo di roba inutile che non userete mai. Ecco a tale proposito qualche utile consiglio: