Viaggio nella cucina del Gabon: che cosa si mangia?

 

Certo, al momento, non è proprio una meta turista come possono essere Kenya, Tanzania, Capo Verde o Madagascar, ma il Gabon merita in ogni caso di mostrare i suoi gioielli paesaggistici e farsi conoscere. C’è sempre qualche viaggiatore che ama l’avventura e i luoghi meno nominati e potrebbe aver voglia di raggiungerlo. Da queste parti è a cominciare dalla tavola che si può conoscere la tradizione di un popolo non troppo pubblicizzato e tra le pietanze locali, quelle più tipiche si basano soprattutto sul pesce con l’utilizzo al limite dell’esagerazione di condimenti e salse piccanti. Di tipi di carne se ne trovano moltissimi, ma se il vostro palato non è abituato ai sapori non europei potresti trovarvi un attimino spiazzati. Si perchè noterete piatti con antilope, porcospino, scimmia, cinghiale e serpente preparati in mille modi differenti.

Viaggi e cucina: la prima colazione in Francia e in Gran Bretagna

 

In Francia si chiama “Petit Déjeuner”, in Gran Bretagna English Breakfast: in realtà i due modi di gustare la prima colazione sono totalmente differenti come è ben noto. In Europa, la carica mattutina si conquista più facilmente con i prodotti che scelgono i “cugini d’Oltralpe” ma per curiosità ogni tanto, in vacanza, si può provare anche il ben più calorico menu anglosassone. Del resto, se è vero il detto “colazione da re, pranzo da principi e cena da poveri”, che male c’è ad abbuffarsi un pò subito dopo alzati? Personalmente non mi creo problemi e durante un viaggio provo le due opzioni fin quando il mio stomaco me lo concede.

San Marino: viaggio in cucina tra i prodotti tipici

Tradizioni agricole che si perdono nella notte dei tempi e una cucina dai sapori assolutamente inconfondibili quanto superbi: provare per credere.I piatti di San Marino sono molto curati ma nello stesso tempo semplici e genuini e si possono accostare, in un certo senso, a quelli di matrice prettamente romagnola. Nella maggior parte dei casi un abitante del posto non vi servirà dei prodotti in scatola, ma ogni giorno tra i fornelli utilizzerà soltanto cibi freschi e della terra. Tutti sono identificati con il marchio Terra di San Marino e da qui si può stare certi di consumare delle pietanze di alta qualità, in tutta sicurezza.

Vacanze e mete tropicali: cosa si mangia alle Maldive?

 

La gastronomia delle Maldive, è fortemente influenzata dalle terre vicine che sono l’India e lo Sri Lanka, questo significa che l’uso di spezie è abbondante, in particolare se parliamo di curry e peperoncino. La cucina maldiviana, comunque, è stata da tempo adattata ai palati delicati dei turisti occidentali e offre pure delle ottime grigliate da non perdere se amate il pesce. Gusterete bonitos, marlin, carangidi, tonno e molto altro ancora, ma non dimenticate di provare il valo mas piatto di mare affumicato o il mas humi, il pesce secco in scatola. Altra specialità è il masriha, il pesce al curry.

Ristoranti a New York: quali scegliere?

 

New York  vi lascerà senza parole ma se volete essere certi di averne scoperto ogni peculiarità, dovrete provare anche il cibo proposto e in questo senso scegliere fra i milioni di ristoranti presenti non è facile. Più che le pietanze in se stesse, ciò che deve conquistarvi è la cultura della cucina perchè qui sono presenti le migliori tradizioni di tutto il mondo. Del resto parliamo del principale punto di arrivo di tanti migranti e lo stesso vale per i grandi chef che passano sempre dall’America prima. Ecco perchè a dispetto di quanto spesso si dice, potrete trovare pure preparazioni superbe che rasentano la perfezione. Uno dei passatempi preferiti dai cittadini con qualche soldo in tasca, infatti, è proprio andare in giro per ristoranti.

Australia, viaggio tra cucina e mare: cosa mangiare

 

Gli immigrati di tutto il mondo dopo l’America hanno scelto quasi esclusivamente questa meta che ha sempre promesso grandi avventure e una vita meravigliosa tra colori e sapori incredibili. Parliamo dell’Australia che  nel corso degli anni proprio grazie ad influenze diverse, ha sviluppato una particolare cultura enogastronomica a tratti cosmopolita. Ingredienti autoctoni e piatti di importazione ne hanno creato una tradizione tra i fornelli unica e noti sono ad esempio la carne di canguro,  di emù e di coccodrillo ma non solo. Il pesce poi è ottimo, mentre la maggior parte delle pietanze sono semplici e poco elaborate.

Tour nella Valle della Loira: quali ristoranti scegliere?

 

Tutti i paesi, anche i più piccoli nella Valle della Loira, vantano almeno un ristorante che, ovviamente serve quasi in tutti i casi piatti della tradizione francese. Il tutto preparato con ingredienti locali e genuini elencati da chi prende le ordinazioni o mostrati in un elegante menù.Sono comunque molto precisi all’interno in merito agli orari di apertura che, quasi sempre, non variano. Parliamo di 12-14, 19:30-21 o 21:30. E’ vero però che nelle località turistiche si può registrare un notevole prolungamento a seconda delle esigenze e attrazioni vicine. Quasi tutti, ovviamente, osservano un giorno in cui non lavorano, ma non arrivate troppo tardi perchè rischierete davvero di essere serviti.

Nuova Caledonia: cosa mangiare?

 

Che cosa si mangia in Nuova Caledonia? Una domanda che in un primo momento può spiazzare ma la risposta è facile e noi siamo pronti a fornirvela. Innanzitutto dobbiamo specificare che le influenze dei suoi piatti sono molto diversificate perchè riprendono le abitudini delle molte etnie presenti in loco. In primo luogo, ad esempio, non è possibile non notare i classici sapori della gastronomia francese, cinese e asiatica.  Non dimenticate poi di gustare il sapore genuino della frutta fresca, a cominciare da ananas, cocco, banane e avocado. Con questi tra l’altro si preparano dei succhi squisiti ed energetici.

Giordania, le ricette tipiche

 

Cosa mangiare in Giordania e soprattutto come si preparano i piatti della tradizione più famosi in questo scenografico e bellissimo tratto di mondo? I piatti che rappresentano la peculiarità della gastronomia locale sono in buona parte a base di ceci. Molto nominato è ad esempio l’hummus che è una salsa molto presente in tavola a partire dalla colazione fino ad arrivare alla cena. Come dimenticare i falafel che avrete di certo sentito nominare e magari avrete assaggiato pure in Italia all’interno di qualche fast food o ristorante etnico. Se volete trascorrere una serata tutta dedicata all’esotico insomma sono perfette. Per queste pietanze vi basterà prendere dei ceci in barattolo lessati oppure secchi da far rinvenire in acqua una notte e poi lessati per un’ora.

La cucina creola: delizie da Cuba

 

Un mix di influenze differenti creano una gastronomia gustosa e nota in tutto il mondo. La cucina creola, non è famosa soltanto nel territorio cubano ma ben oltre i confini nazionali e vi si possono ritrovare dettagli delle pietanze spagnole, caraibiche e africane. A tavola è sempre presente la carne in particolare quella di maiale, arrosto o anche in padella oppure fritta. Il grasso viene scelto per preparare i chicarrones degli stuzzichini salati, ma di certo non è raro il pollo, il pesce accompagnato spesso da salse speziate e i frutti di mare, in primo luogo le aragoste e i gamberoni. In entrambi i casi si usa una salsa come condimento che è a base di pomodoro, peperoni e verdure di stagione.