
Taj Mahal, simbolo di amore eterno e puro. Quello che lasciò senza voglia di vivere un uomo che perse la moglie dopo il parto e con una quindicina di figli. Certo non doveva crescerli solo lui visto che era ricchissimo, ma per quella adorata compagna che lo aiutava nelle scelte volle i migliori materiali dell’epoca e uno dei monumenti più belli al mondo. Parliamo di Shah Jahan e Mumtaz, anche se recenti studi a livello storico parlano di un complesso sepolcrale che nasconde una realtà meno romantica.