Anche per quest’anno sono state distribuite le Bandiere Blu 2011, il riconoscimento ufficiale, conferito dalla Foundation for Environmental Education (FEE) alle località balneari in più di trenta paesi del mondo. Si trattta di un riconoscimento importante che viene conferito solo alle zone migliori, in relazioni a criteri di riferimento specifici, quali la qualità e la pulizia delle acque e delle spiagge.
In viaggio con la tessera sanitaria nazionale
Quando pensate di organizzare un viaggio sono tre le cose di cui tenete conto immediatamente: in primo luogo i soldi, perchè senza, si sa, non si va da nessuna parte. Subito dopo cercate la meta non solo in base ai vostri desideri, ma anche osservando il clima e le condizioni meteo migliori e, infine, vi chiedete quali siano i documenti da non dimenticare per poter entrare nel Paese. Quasi sempre, come tutti, però, dimenticate l’aspetto sanitario, soprattutto se la vostra opzione non richiede particolari vaccinazioni. A tal proposito, quindi, non dimenticate mai di portare la tessera sanitaria nazionale, ricordando che in regioni quali la Lombardia, il Friuli Venezia Giulia e la Sicilia, questa è stata sostituita con la Carta Regionale dei Servizi. In tal modo, potrete godere del diritto di ricevere all’estero le cure medicheche prima erano comprese nei modelli E110, E111, E119 ed E128.
Viaggi e ambiente: meno voli e soggiorni più lunghi
Il rispetto della natura ormai è un argomento che interessa moltissime persone, per non dire quasi tutti eppure in questi casi non ci si rende conto che moltissimo si può fare già partendo da se stessi e si aspetta sempre che siano le grandi aziende a salvare il mondo da inquinamento e distruzione. Se amate i viaggi, ad esempio, potete cominciare con una infinità di dettagli per dimostrare la vostra coscienza ambientale anche da azioni insospettabili che sono quasi meccaniche e quotidiane. Del resto i cambiamenti climatici al momento rappresentano la minaccia più seria per il Pianeta Blu e non si può proprio aspettare che siano gli altri a fare la prima mossa. Di solito sono causati da un accumulo nell’atmosfera di anidride carbonica e di altri gas a effetto serra emessi da varie fonti.
Thailandia: Ko Phangan e le sue meraviglie
Un tempo era Ko Samui l’isola più spinta turisticamente e per far arrivare da queste parti quanti più viaggiatori possibile, soprattutto di quelli zaino in spalla e desiderio di viaggi avventurosi i costi scendevano sempre più. Ben presto, però, questa meta ha vissuto un vero e proprio boom e, a partire dagli italiani anno dopo anno è stata sempre più affollata. Si sono moltiplicate così strutture ricettive adatte all’ospitalità e oggi non mancano, alberghi, resort di lusso, discoteche e centri benessere dove vengono praticati tutti i tipi di massaggi a bassi prezzi. Ora l’occhio è puntato quindi su un’area nascente da questo punto di vista che è Ko Phangan.
Valle D’Aosta: a Ferragosto c’è la Fiera del Formaggio
Mentre tutti si preparano a trascorrere il Ferragosto al mare, con il sole e lo sdraio, in perfetto relax, la Valle D’Aosta propone un appuntamento enogastronomico tutto particolare, grazie alla Sagra del Formaggio presso il Castello di Quart. La cornice fiabesca del castello è la location perfetta per gustare ottimi formaggi tradizionali valdostani e per osservare in anteprima la conclusione dei lavori di ristrutturazione di Quart.
Caraibi: souvenir da Portorico
Portorico è un luogo caraibico dove divertirsi ma anche rilassarsi e comunque non è un’isola duty-free. La bella notizia, però, è che non vi sono ugualmente tasse sulla vendita dei prodotti, se non sui gioielli. Potrete perciò prendere una serie di souvenir a prezzi piuttosto abbordabili. Tra gli oggetti più facili da trovare e spesso pregiati, ci sono cristalli, porcellane, abiti firmati e oggetti di artigianato a costi interessanti. Gli acquisti però si fanno solo in dollari USA.
Grecia: documenti,clima e fuso orario
La vostra voglia di viaggiare è nettamente superiore al vostro tempo di informarvi su quello che vi aspetta una volta arrivati in loco? Non avete ancora avuto un attimo per controllare clima, lingua, documenti necessari e informazioni generali? Ci pensiamo noi a preparare per voi una piccola guida di viaggio con qualche consiglio utile per una vacanza memorabile.
Lampedusa: soggiorno all’Hotel Upiddu
Le isole Pelagie sono un arcipelago di tre isolotti situati proprio a metà strada tra le coste della Sicilia e quelle della Tunisia: Linosa, Lampione e Lampedusa. Quest’ultima è sicuramente la più conosciuta e la più bella sia come bellezze naturali che di strutture ricettizie. ogni anno milioni di curiosi e visitatori sono attirati dal clima mediterraneo caldo e ventilato, la ricca flora e la fauna variegata.
Se siete in procinto di partire per le vostre vacanze estive, Lampedusa potrebbe davvero rivelarsi una scelta felice, visto che non mancano le occasioni e le offerte last minute. Uno dei più belli e organizzati alberghi dell’isola è l’hotel Upiddu club, un club esclusivo totalmente immerso nel verde. Lo scenario è davvero promettente, perchè Lampedusa è un’isola davvero interessante, dove poter immergersi nelle meravigliose spiagge baciate dal caldo sole,a iniziare dalla spiaggia della Guitgia, la Cala Croce e Cala Madonna.
Romania, il Delta del Danubio
E’ una delle zone umide più vaste del mondo ma così interessante da lasciare senza parole i visitatori che, lontani dai viaggi troppo turistici, vi giungono. Il Delta del Danubio è racchiuso tra Chilia, Sulina e Sfantu Gheorghe e vi si trovano almeno 1200 specie di piante e alberi, più 300 specie di uccelli e 100 di pesci. Almeno il 45 per cento della sua superficie è coperta dall’acqua, il 50 per cento si trova temporaneamente sott’acqua e solo il 5 per cento rappresenta la terra emersa. La vegetazione, come è facile immaginare, è lussureggiante e riguarda una sorta di labirinto di paludi, laghi, siole di sabbia e canali nella giuncaia. Intorno spiccano radure di salici bianchi o boschi di latifoglie o, ancora, piante rampicanti. Ancora noterete immense distese di giunco, vimine, carice e scirpo.
Emilia Romagna: un Ferragosto tutto archeologico
Quest’anno in Emilia Romagna si potrà vivere un Ferragosto alternativo, dal sapore archeologico: è prevista infatti l’apertura di tutti i musei e le zone archeologiche statali della Regione. Del resto il termine Ferragosto deriva dalle feriae Augusti, la festività istituita nel 18 a.C. dall’imperatore Ottaviano Augusto per celebrare i raccolti e la fine dei principali lavori agricoli. Via libera quindi alla scoperta delle antichità romane del nostro territorio!