Salone del mobile: Milano da oggi e fino al 17 aprile è capitale del design

 La parola d’ordine è next, tendenze, modi di essere e di abitare gli spazi. Per 6 giorni dal 12 al 17 aprile Milano (l’apertura al pubblico e’ solo domenica 17) diventa la capitale del design con il Salone del Mobile. Un appuntamento internazionale che raduna i grandi nomi dell’interior design. Intanto Milano accoglie creativi, archistar e grandi nomi dell’arredamento, che presentano le nuove collezioni sul parterre milanese a Milano Rho Fiera e i visitatori del salone con un ricco carnet di eventi collaterali .

Non solo Fiera
Per il Salone anche Monte Napoleone diventa un museo all’aperto. Dal tavolino Snake di Carlo Contin, che ricorda un po’ le ninfee di Monet, alla poltrona fatta con uno scheletro di tubi idraulici di Lorenzo Damiani: esempi di oggetti e designer che ‘ce l’hanno fatta’ e che partendo dal padiglione Satellite al Salone del mobile, dedicato tradizionalmente ai giovani creativi, sono arrivati a produrre con aziende importanti.
Una trentina di questi oggetti, alcuni diventati prodotti di successo, altri premiati con riconoscimenti prestigiosi o entrati nei piu’ importanti musei di design, entrano nella mostra che fa cornice al salone di Fieramilano.

Nerone ai Fori Imperiali: l’ultimo imperatore in mostra fino al 18 settembre a Roma

 Al di la’ di una cupa leggenda che ne ha fatto per due millenni il simbolo di tirannia e nefandezze, colpevole tra l’altro del piu’ celebre incendio della storia, l’imperatore Nerone torna nei luoghi della sua magnificenza in una grande mostra aperta fino al 18 settembre. L’importante esposizione sara’ allestita ai Fori in quattro sedi: il II ordine del Colosseo, la Curia Iulia, il Tempio di Romolo e il Criptoportico neroniano.

Il regno di Nerone
Curata da Maria Antonietta Tomei e Rossella Rea, la rassegna sull’ultimo imperatore giulio-claudio ha lo scopo di rivisitarne la figura, fortemente penalizzata, gia’ all’indomani della sua morte, dalla propaganda dell’aristocrazia, e rivalorizzare, grazie alle novita’ emerse dalle piu’ recenti ricerche, due aspetti cruciali del regno: l’incendio, che distrusse buona parte della citta’ nel 64 d.C., e la conseguente politica di ricostruzione condotta dall’imperatore a fino alla deposizione e al suicidio nel 68 d.C..

Il mondo Disney arriva a Shanghai: iniziati i lavori per il parco, inaugurazione nel 2015

 Si e’ tenuta stamattina la cerimonia di inaugurazione dei lavori per la costruzione del parco Disneyland Shanghai, frutto di una joint venture tra la Walt Disney Company e la societa’ cinese Shendi Group. ”La cerimonia di stamattina (venerdì per chi legge, ndr) – ha dichiarato Robert Iger, presidente e amministratore delegato della Walt Disney Company, in un comunicato diffuso dalla societa’ americana – rappresenta una pietra miliare nella storia della nostra societa’. Il parco Disney di Shanghai dovra’ diventare una destinazione per le famiglie di tutto il mondo combinando i personaggi e le storie della Disney con l’unicita’ e la bellezza della Cina”.

Un parco unico al mondo
Siamo molto emozionati per questo progetto – ha aggiunto Thomas Staggs, presidente della Walt Disney Parks and Resorts company – stiamo lavorando duramente per disegnare questo parco che, una volta completato diventera’ un posto speciale dove ospiti di tutte le eta’ scopriranno un mondo di immaginazione, creativita’ e avventura’‘.

Riapre la tomba di San Francesco ad Assisi

 Negli anni recenti ha accolto le preghiere di papa Wojtyla e di papa Benedetto XVI, ed e’ stata visitata, fra gli altri, da Tareq Aziz, dal presidente brasiliano Lula e da Ingrid Betancourt: dopo un breve periodo di chiusura per il primo restauro dalla sua costruzione, riapre al culto la Tomba di San Francesco, meta ogni anno, ad Assisi, di migliaia di pellegrini. Alla cerimonia di riapertura era presente il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Angelo Bagnasco, seguita dalla visita del ministro dei Beni e delle attivita’ culturali, Giancarlo Galan.

La tomba di San Francesco
La Tomba di San Francesco – nella piccola cripta posta sotto l’altare centrale della Basilica Inferiore – era stata chiusa lo scorso 25 febbraio. I lavori di straordinaria manutenzione hanno riguardato in particolare la ripulitura delle pietre. Il corpo del Poverello fu nascosto, integro, nel rozzo sarcofago di sasso contenuto nel pilastro eretto al centro del vano a crociera, nel 1230 da frate Elia, che lo rese cosi’ inaccessibile a qualunque possibile violazione.

In Thailandia per il Capodanno con il Festival dell’Acqua

 Ecco una bellissima idea per le vacanze di Pasqua: un momento di forte devozione religiosa che si declina in una festa colorata da vivere soprattutto a suon di schizzi d’acqua, elemento purificatore dalla cattiva sorte per ogni buon inizio che si rispetti. è il Songkran, il Capodanno Thailandese, festeggiato in tutto il Paese intorno alla metà d’aprile in occasione del cambiamento di posizione del sole nell’anello dello zodiaco.

Il Festival dell’Acqua
Conosciuta anche come Festival dell’Acqua, la ricorrenza trova in questo elemento il suo leitmotiv simbolico e oltre a scandire per la popolazione locale un importante momento di riunificazione familiare e di preghiera all’ombra delle pagode prevede che la gente scenda in strada e dia vita a un rito di purificazione collettiva inzuppandosi e schizzandosi reciprocamente con acqua, il più delle volte gettata a secchiate, con tubi da giardino e anche con semplici pistole giocattolo. Un’antica tradizione – comune anche a Birmania, Cambogia e Laos – che trova le sue radici nella religione buddista e viene festeggiata quest’anno dal 13 al 15 di aprile con fastose celebrazioni in diverse località thailandesi, in particolare nella cosiddetta “Rosa del Nord”: Chiang Mai, capitale dell’omonima provincia settentrionale della Thailandia adagiata lungo le rive del fiume Ping, dove la festa comincia gia’ il 12.

Lisbona, eventi e iniziative contro la crisi portoghese

 La crisi economica che sta mettendo in ginocchio il Portogallo sta avendo riflessi poco positivi anche sull’industria del turismo, una delle piu’ importanti per il Paese che comunque prosegue nel suo impegno di offrire, ai potenziali visitatori, un calendario molto fitto di iniziative, alcune delle quali ormai da tempo nel calendario internazionale delle manifestazioni di maggiore interesse.

Peixe em Lisboa
Come tradizione, e’ Lisbona ad aprire l’agenda delle proposte, con il festival ”Peixe em Lisboa”, una delle rassegne gastronomiche dedicate interamente al pesce e ai mille modi di cucinarlo. Aprira’ i battenti il 7 aprile e, per dieci giorni, fara’ delle piazze della capitale lusitana, una immensa cucina dove cuochi provenienti da tutto il mondo (come peraltro i turisti) si sfideranno nella preparazione di pietanze di pesce, base della gastronomia portoghese.
Tra gli eventi inseriti in questa rassegna gastronomica – oltre ad una sezione per la preparazione di cocktail da accompagnare alle pietanza di pesce – c’e’ anche quello che insegnera’ ai bambini a cucinare divertendosi e cominciando a capire il valore di una alimentazione corretta e bilanciata. L’appuntamento conclusivo e’ il ”Grande stufato di pesce”, una denominazione che non necessita di molte spiegazioni.

Turisti inglesi, i peggiori del mondo

 Se è vero che gli italiani all’estero “si fanno sempre riconoscere”, la frase potrebbe non avere un’accezione negativa. Tutt’altro: stando a un nuovo sondaggio i viaggiatori nostrani non compaiono nella classifica dei più molesti, piazzandosi meglio di francesi, tedeschi, americani e soprattutto inglesi, che vengono invece incoronati i peggiori turisti del mondo. La cosa curiosa è che sono stati gli stessi britannici ad assegnarsi questo titolo poco lusinghiero, visto che l’80% dei mille voti raccolti è venuto dal Regno Unito. Che sia eccesso di autocritica o semplice oggettività, dall’indagine del motore di ricerca voli Skyscanner emerge una reputazione degli inglesi all’estero affatto buona. Più degli altri non vogliono imparare la lingua del paese che visitano (seguiti in questo da americani, russi, francesi e tedeschi), e si piazzano al primo posto per ubriachezza molesta, sempre davanti ad americani, russi, francesi e tedeschi.

Mar Morto: itinerari eco-friendly

 Rinomato per le sue acque dense e salate, ricche di fonti termali e fanghi terapeutici, le acque del Mar Morto possono offrire molto di più che una vacanza all’insegna del benessere. Intorno all’area più bassa del pianeta, a 417 metri sotto il livello del mare, c’è un mondo selvaggio e rurale tutto da scoprire e dal quale trarre ricchezza interiore nel rispetto della popolazione e delle tradizioni locali. A proporre questo sguardo inedito sul Mar Morto in Giordania sono due organizzazioni, specializzate in progetti solidali ed ecologici. La prima è la Zikra Inititive, responsabile di In Exchange Tourism, e promotrice di visite organizzate presso alcune comunità rurali dell’area. Aderire per un giorno ad una delle attività proposte costa al turista 35 dollari, una cifra che – tolte le spese di realizzazione – viene utilizzata per offrire microcrediti a interesse zero alla comunità locale. In cambio gli abitanti condividono con i viaggiatori una parte della propria cultura, usi, costumi, abitudini. In questo modo si può ad esempio imparare come impastare il pane o creare decorazioni di materiale riciclato, ma non solo.